mercoledì 4 giugno 2025

SANITA'. I nuovi servizi della farmacia

 


FONTE: "Bergamo Salute" maggio/giugno 2025

Dai consigli sui farmaci alla telemedicina: la farmacia di comunità si prende cura dei cittadini a 360 gradi.

La Farmacia di comunità sta assumendo un ruolo sempre più centrale come presidio di prossimità per i cittadini, grazie alla sua presenza capillare: nei quartieri urbani, nelle località di villeggiatura, ma anche nei centri più lontani come le aree rurali o montane. Accanto alla figura tradizionale del Farmacista come professionista del farmaco, oggi la società richiede nuove competenze e maggiori responsabilità, che la categoria è pronta ad accogliere.

La nascita della “Farmacia dei Servizi”

La Legge n. 69/2009, all’art. 11, ha introdotto per la prima volta il concetto di “Farmacia dei Servizi”, aprendo la strada alla possibilità per le farmacie di fornire ai cittadini nuovi servizi in ambito sanitario. Questo nuovo modello ha permesso al Farmacista di prendersi cura dello stato di salute del paziente a 360°, supportandolo nel seguire correttamente la terapia prescritta dal Medico di medicina generale o dallo specialista, fino ad arrivare a una vera e propria presa in carico del paziente. In questo contesto, la Farmacia italiana si sta affermando sempre più come un presidio strategico per l’educazione sanitaria, capace di promuovere campagne di prevenzione e sensibilizzazione sulle principali patologie. Tali iniziative, realizzate a livello nazionale e regionale, includono anche analisi di laboratorio di prima istanza, nei limiti e alle condizioni stabilite dagli accordi con il Sistema Sanitario Nazionale e Regionale. In ordine cronologico, uno dei primi servizi offerti è stato la misurazione della pressione arteriosa; a questo si sono poi aggiunte le prime analisi ematochimiche, rese possibili da strumenti diagnostici sempre più precisi e affidabili. Naturalmente, la valutazione clinica dei risultati rimane di competenza del Medico curante, a garanzia di un corretto inquadramento terapeutico.

Telemedicina e diagnostica in farmacia

Accanto ai servizi tradizionali, con il tempo si sono sviluppate nuove competenze professionali per il Farmacista, rese possibili dall’adozione della telemedicina. Oggi, infatti, è possibile effettuare in farmacia esami come elettrocardiogrammi, holter cardiaci, monitoraggio delle 24 ore della pressione arteriosa e spirometrie, offrendo così un importante supporto diagnostico. Queste evoluzioni hanno reso necessario un continuo aggiornamento professionale obbligatorio per tutti i Farmacisti operanti nelle farmacie aperte al pubblico, in collaborazione con gli enti certificanti preposti. La formazione costante, infatti, garantisce standard elevati nella qualità dell’assistenza e nella gestione dei servizi erogati. La possibilità di accedere a esami come l’elettrocardiogramma per attività sportiva non agonistica, o a monitoraggi cardiaci e pressori prima di una visita specialistica, rappresenta un’opportunità concreta per i cittadini. Ciò consente di ottenere una valutazione tempestiva, riducendo i tempi di attesa e alleggerendo il carico sugli ospedali, con un impatto positivo sull’efficienza dell’intero sistema sanitario. Non è raro che si renda necessario effettuare un elettrocardiogramma in urgenza, in farmacia, per pazienti che lamentano un malessere improvviso: in questi casi, la possibilità di ottenere un referto in tempo reale da parte di un cardiologo collegato alla piattaforma telemedica in uso ha rappresentato, in più di un’occasione, un intervento salvavita. In altri casi, ha evitato accessi non necessari al pronto soccorso. Attualmente è in corso una sperimentazione con Regione Lombardia, che consente l’accesso a questi servizi in regime SSN solo per alcune categorie di pazienti. L’auspicio è che tali prestazioni possano presto essere estese a tutta la popolazione in convenzione, rendendole ancora più accessibili.

I nuovi orizzonti per il Farmacista

Durante la pandemia da Covid-19, le farmacie si sono dimostrate un punto di riferimento fondamentale nella gestione dell’emergenza, fornendo servizi diagnostici tramite tamponi naso-faringei. Questi test hanno permesso ai cittadini di monitorare il proprio stato di salute, ottenere certificazioni per la ripresa delle attività lavorative, e comunicare tempestivamente eventuali positività alle autorità sanitarie competenti. Nell’ambito della Farmacia dei Servizi rientra anche la somministrazione di vaccini, sia anti SARS-CoV-2 che antinfluenzali, da parte di Farmacisti appositamente formati. Tali professionisti, dopo aver superato corsi abilitanti e aggiornamenti annuali organizzati dall’Istituto Superiore di Sanità, hanno contribuito a incrementare in modo significativo il numero di persone vaccinate. Solo nella stagione vaccinale dell’autunno 2024, le farmacie hanno erogato il 25% di tutte le vaccinazioni effettuate nella provincia di Bergamo, a testimonianza della fiducia dei cittadini verso queste strutture. Oggi è sempre più rilevante anche l’attività di prenotazione di visite ed esami diagnostici in regime SSN presso strutture pubbliche o convenzionate, facilitando così l’accesso a prestazioni richieste dal Medico di famiglia. In parallelo, la farmacia contribuisce al monitoraggio dell’aderenza terapeutica e alla farmacovigilanza, coordinando iniziative per il corretto utilizzo dei medicinali prescritti, in stretta collaborazione con gli altri Operatori Sanitari.

Verso un nuovo modello di assistenza

Il ruolo del Farmacista si sta evolvendo verso una collaborazione sempre più ampia e strutturata con tutto il sistema sanitario. In farmacia è oggi possibile accedere a prestazioni erogate anche da Operatori Socio-Sanitari, Infermieri e Fisioterapisti, su richiesta del Medico di famiglia. Questo ampliamento delle funzioni ha reso necessario un ripensamento degli spazi interni delle farmacie: sono state realizzate sale apposite, normate secondo specifiche disposizioni di legge, per garantire privacy, sicurezza e comfort durante l’erogazione dei servizi. In sintesi, quella del Farmacista è una professione profondamente trasformata, che ha saputo rispondere con prontezza alle nuove esigenze dell’Amministrazione Pubblica, offrendo ai cittadini soluzioni rapide, qualificate e capillari, anche nei contesti più remoti e lontani dai grandi centri urbani. 


A cura del dott. Alessandro Bonaiti
Consigliere dell’Ordine dei Farmacisti
Socio della Farmacia Borgo Palazzo
Bergamo

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