mercoledì 29 giugno 2022

ZANDOBBIESI. Patelli Nicole, campioncina in erba

 

FONTE: Facebook del 27/06/22.


Oltre a Lucia Belotti, fortissima nel nuoto, ecco spuntare anche la ragazzina Nicole Patelli, classe 2010, figlia di Adriano e Francesca Martinelli.

Nella finale del Campionato Nazionale GAF individuale di ginnastica artistica LA3 ALLIEVE 4 di Rimini, svoltasi il 27/06/22, si è classificata 2°.


G R A N D E   N I C O L ! ! !
































martedì 28 giugno 2022

COLLETTIVO CONFUSIONE. Semifinali e finali CSI Lombardia OPEN MASCHILE CALCIO A 5

 



Siamo arrivati alla fase cruciale della manifestazione che laureerà il campione lombardo 2021-22.
Riusciranno i nostri eroi (come si dice nei fumetti) a vincere il titolo per la quarta volta consecutiva?
Ecco il programma delle partite di semifinali e finali che si svolgeranno nel magnifico Palarogeno, viale Piave 24, Rogeno (LC) a 58 chilometri da Zandobbio, transitando per Cisano bergamasco.

SEMIFINALI

02/07/22 ore 18:00 Colletivo Confusione BG1 - G.S. Rogeno LC1

02/07/22 ORE 19:30 Oratorio Annicco CR1 - Orzinuovi BS2

FINALE PER IL 3° POSTO

03/07/22 ore 18:00 perdente 1° semifinale contro perdente 2° semifinale

FINALE PER IL 1° POSTO

03/07/22 ore 19:30 vincente 1° semifinale contro vincente 2° semifinale

Sabato scorso i nostri ragazzi hanno giocato una partita fantastica contro Orzinuovi nella fase a gironi. I bresciani tuttavia si sono guadagnati la semifinale come la miglior seconda dei tre gironi.
Comunque la prossima partita contro i padroni di casa del Rogeno penso che sarà una partita intensissima, giocata alla morte (si intende in senso sportivo) da entrambe le squadre.
Dò solo un consiglio, all'ombra della mia lunga e variegata esperienza sui campi di calcio: mantenete sempre la calma, la concentrazione e il desiderio intenso di superare gli avversari. Mi auguro che Patì sia quello di sabato scorso e non quello del sabato precedente.
Auguri ragazzi!!!! Se gli avversari si dimostreranno superiori....... onore ai vincitori. L'importante che tutto si svolga nella più totale  lealtà.




SALUTE. Uno schiaffo all'Alzheimer

 

FONTE: "Messaggero di sant'Antonio" giugno 2022.
Articolo: "Uno schiaffo all'Alzheimer" di ROBERTA VILLA.

Le cose da fare per vivere di più e meglio si contano sulle dita di una mano. E sono davvero alla portata di tutti.
Proviamo per una volta a capovolgere il modo di guardare alla nostra esistenza e alle nostre opportunità di vivere a lungo, in una condizione di benessere e di lucidità mentale. 
Invece che di fattori di rischio, cerchiamo di concentrarci sulle scelte positive che ci possono aiutare a raggiungere un obiettivo per il quale, purtroppo, l'Italia non brilla.
Sebbene, infatti, nel nostro Paese ci sia una delle aspettative  di vita più lunghe al mondo, troppo anziani trascorrono gli ultimi anni della loro esistenza in condizioni poco invidiabili, con acciacchi dolorosi e invalidanti o privi della memoria di quel che è stato e delle persone care che ancora  si occupano di loro. 
Eppure, per ridurre il rischio di questo finale poco allettante, non servono esami sofisticati o pillole innovative.

LE CINQUE REGOLE

A oggi, il modo migliore per perseguire una vecchiaia in salute e allontanare lo spettro dell'Alzheimer risiede in cinque semplici regole, che sono poi le regole del vivere bene a tutte le età. Ma dai 65 anni in su fanno davvero la differenza, secondo i risultati del Chicago Health and Aging Project, uno studio che segue migliaia di cittadini  che abitano nell'area meridionale della metropoli statunitense, alla ricerca di eventuali caratteristiche che distinguano chi sviluppa una malattia di Alzheimer da chi invece invecchia mantenendo piena lucidità.
Il primo passo, si sa, va fatto a tavola: un'alimentazione povera di carne e grassi animali e ricca di frutta, verdura, cereali integrali e legumi come fonte di proteine.
Il secondo sembra derivare dalla saggezza popolare, ma è confermato dalla scienza: mantenere la mente attiva con studio, letture, interessi, giochi, aiuta a tenerla allenata. 
Svolgere un'attività fisica vigorosa o moderata, in relazione alle proprie possibilità, almeno due ore e mezza la settimana  è la terza carta vincente per un vecchiaia in salute.
Non fumare e non bere alcol, se non in minima quantità, sono gli ultimi due pilastri per ottenere questo obiettivo. 

PIU' VITA, PIU' SANI

I risultati pubblicati su "BMJ", il giornale ufficiale dell'associazione dei medici inglesi, quantificano i vantaggi che si possono ottenere seguendo questi semplici consigli, che di certo non sono nuovi, e che servono, oltre che a invecchiare meglio, anche a ridurre il rischio di tumori e malattie cardiovascolari.
Le donne che oltre i 65 anni riferiscono almeno quattro dei fattori protettivi citati, hanno infatti un'aspettativa di vita tre anni maggiore rispetto a quelle che non ne hanno più di uno.
Per gli uomini il vantaggio è ancora più marcato: quelli con lo stile di vita più sano hanno un'aspettativa di vita di quasi 6 anni in più rispetto a quelli che non seguono le cinque regole. 
In entrambi i sessi, attenersi a questi consigli dimezza il tempo che si rischia di passare ammalati di Alzheimer.  Si può proprio dire che ne valga la pena, no?




lunedì 27 giugno 2022

RIFLESSIONI. La calunnia e la maldicenza

 



FONTE: Don Chino Pezzoli # Comunità Promozione Umana su Facebook.

La calunnia e maldicenza chi di noi non ne ha sofferto? Ma chi, in tutta coscienza, può affermare di non averne mai fatto uso?
Il re Davide temeva talmente  di peccare per mezzo della sua lingua, che chiese a Dio "di mettere una guardia alla sua bocca, e una sentinella alla sua lingua". E, nella sua sapienza, Dio ha messo la nostra lingua in quella specie di recinto che è la nostra bocca.
Ma essa è così pronta a scappare per sputare il suo veleno, che il salmista, per poterla dominare, deve chiedere l'aiuto di Dio. 
In nome di quale giustizia, ci crediamo autorizzati a giudicare, a calunniare o a sparlare? Solo la presunzione di sentirci perfetti.


domenica 26 giugno 2022

COLLETTIVO CONFUSIONE. Orzinuovi Calcio a 5 BS2 - Collettivo Confusione 3 - 9

 



VS



Ieri sera a Orzinuovi BS si è svolta la ns. terza ed ultima partita 
ORZINUOVI  - COLLETTIVO CONFUSIONE della fase eliminatoria del girone a.
La classifica prima della partita era:
Orzinuovi                    6
Collettivo Confusione   5
Sant'Abbondio Sportiva  1
Ac Cesano Maderno      0
Va in semifinale la prima dei tre gironi e la miglior seconda.
E' stata una partita molto intensa almeno nel primo tempo e fino a metà del secondo.
L'Orzinuovi parte a spron battuto e colleziona due pali nei primi due minuti di gioco, ma inaspettatamente al terzo minuto è il Collettivo Confusione che va in vantaggio.
La partita è molto bella e giocata in velocità con tante parate dei portieri. Gli avversari riescono a pareggiare.
Il risultato è sempre incerto con la nostra squadra che si porta ancora in vantaggio 2-1. Ma gli ospitanti riescono di nuovo a pareggiare 2-2. Infine verso la fine del primo tempo riusciamo a ritornare in vantaggio 3-2.
Nel secondo tempo i nostri avversari  calano di tono, non pressando come nel primo tempo. Così realizziamo ancora due gol nei primi minuti. C'è una timida reazione dell'Orzinuovi, che segna il gol del 3-5. Poi la nostra squadra prende il sopravvento e dilaga. Punteggio finale
Orzinuovi - Collettivo Confusione 3 -9
Con questo risultato balziamo in testa alla classifica con 8 punti, mentre Orzinuovi rimane seconda con 6 punti, indipendentemente dal risultato tra Ac Cesano Maderno e Sant'Abbondio Sportiva. Sicuramente i nostri avversari di questa sera si qualificheranno per la semifinale come migliore seconda, con la possibilità di rincontrarci in finale se dovessimo entrambe vincere la propria semifinale.
Cosa dire della nostra squadra? Tutto il bene possibile. quando gioca così è un osso durissimo per tutti, anche a livello nazionale.
Onore delle armi agli avversari.
Ora la mente a sabato prossimo: ancora due partite da vincere per riconfermarci campioni lombardi.
La nostra partita di semifinale si giocherà sabato 2 luglio ore 18:00 al Palarogeno - viale Piave, 24 - Rogeno LC.
Un invito ai tifosi zandobbiesi: "Venite a sostenere la squadra. Questa squadra è nata dalla bravura e intuizione di Paolo e Pasquale, che negli anni hanno creato un team di ragazzi bravi sia dal lato tecnico che da quello caratteriale, che ha conquistato titoli CSI provinciali e regionali a raffica, arrivando anche a un terzo posto nella competizione a livello nazionale."

F O R Z A   R A G A Z Z I












mercoledì 22 giugno 2022

SERGIO. Perché ho votato

 



PERCHE' HO VOTATO

Sono andato a votare i referendum, perché ritengo che tale istituzione, voluta dalla Costituzione, sia una delle poche possibilità (se non l'unica) che il cittadino ha di contrastare la inconsistente politica di mediocri personaggi che albergano in parlamento.
Purtroppo tali persone sono molto abili a convincerci, quando ci sono i referendum, ad andare a votare oppure no. Dipende dalla (loro) posta in gioco.
Vorrei chiedere ai fautori dell'astensionismo come si sono comportati  nei referendum abrogativi del 17 maggio del 1981.
Vediamo i risultati di questi 5 referendum.

1) Abrogazione legge Cossiga:
            affluenza urne          votanti sì     votanti no
                 79,38%                14,88%       85,12%

2) Abolizione pena dell'ergastolo
                 79,43%                22,63%       77,37%

3) Abol. norme sulla concessione di porto d'arma  da fuoco
                 79,42%                14,08%       85,92%

4) Interruzione gravidanza (Proposta radicale)
                 79,41%                11,58%       88,42%

5) Interruzione gravidanza (Proposta Movimento Vita)
                 79,43%                 32,00%      68,00%    

Come si vede l'affluenza alle urne è stata del 79,42% degli aventi diritto al voto.

Io abolirei il quorum di validità, come avviene nelle normali elezioni. In questo modo i "giochini" di certi politici sarebbero aggirati. E' da ingenui dire che i referendum non servono a nulla: si fa il loro gioco.
                                    



GIOVANI E RAGAZZI. I videogiochi fanno bene

 

FONTE: "il venerdì di   Repubblica" del 03/06/22
Articolo: "I videogiochi fanno bene al cervello dei bambini" .


Ci si preoccupa molto del tempo che i bambini trascorrono davanti alla televisione, giocando al videogame, con il telefonino in mano chattando o sui social network. Tuttavia gli effetti del cosidetto screen time  sul cervello sono ancora incerti. Perciò conforteranno i risultati di un nuovo studio pubblicato su Scientific Reports che mostrano i benefici dei videogiochi sull'intelligenza dei bambini.
Gli autori, coordinati dal neuroscienziato Torkel Klingberg del Karolinska Institutet in Svezia, hanno seguito l'evoluzione di alcune capacità come memoria, apprendimento ed elaborazione spaziale visiva (ruotare oggetti nella mente)  di quasi diecimila bambini  dai 10 ai 12 anni in relazione allo screen time. Stando attenti che variabili socio-economiche e genetiche (i geni possono favorire determinate abilità cognitive) non interferissero con l'analisi.
Risultato: a 10 anni, i videogame non fanno né bene né male al cervello, mentre trascorrere tanto tempo davanti alla tv peggiora le performance cognitive.
A 12 anni, invece, chi giocava di più aveva il punteggio massimo nei test e anche la tv sembrava rendere più intelligenti.
Quanto ai videogame, i ricercatori spiegano che giocare è un  processo  che allena il cervello in molte attività (elaborazione visiva, memoria, autocontrollo) e stimola lo sviluppo delle capacità intellettive. (M.S.)




martedì 21 giugno 2022

DON CAMILLO. Perché non ho votato

 



FONTE: Notiziario parrocchiale settimanale di Albegno e dintorni.

PERCHE' NON HO VOTATO

Adesso che posso parlare e non posso essere tacciato di propaganda elettorale dico: sono contento che il referendum di domenica scorsa sia stato affossato per mancanza del "quorum" (20,8% di votanti).  
E non mi si venga a parlare di astensionismo o di poca sensibilità politica degli italiani.
Ci sarà stato pure chi non è andato a votare per una mancanza di senso civico e per una comodità, ma l'altissima percentuale di persone che non sono andate alle urne è una chiara risposta politica a chi ha  proposto i referendum e a tutto il Parlamento.
Io non sono andato a votare non perché non avevo voglia o avevo altro da fare. Non sono andato per scelta. La motivazione è semplice.
Abbiamo un Parlamento dove ci sono i nostri rappresentanti che abbiamo scelto e sono certamente più addentro ai problemi che ci vengono sottoposti.
A loro compete di legiferare dal momento che per questo sono pagati... e abbastanza lautamente a quanto pare.
Per di più il referendum è semplicemente abrogativo.
Siamo chiamati solo a dire "SI" o "NO" ai quesiti preposti.
Poi spetta comunque al Parlamento le eventuali nuove leggi che non vengono più riproposte alla nostra approvazione.
Tra l'altro si tratta di quesiti su disposizioni che sono più di competenza dei tecnici o degli addetti ai lavori che non ai cittadini comuni che, davanti a quelle domande, ammesso che le capiscono tutti, possono reagire più di pancia che per competenza.
Non si può ogni 3 per 2 proporre Referendum che consegnano all'elettore un plico di schede che, per numero di pagine, sembrano più ad un vocabolario.
Si vuol continuare per il futuro su questa linea del Referendum "ad ogni piè sospinto" perché qualcuno pensa che questa sia la vera democrazia? Va Bene!
Però le spese se le accollino i parlamentari dal momento che dimostrano di non essere in grado di svolgere il lavoro per il quale sono stipendiati.
La scarsa affluenza ai seggi  parla chiaro ai nostri politici: siamo stanchi di essere usati per manovre di partito o di schieramento in cerca di visibilità a spese nostre.
Parlamentari, fate il vostro lavoro e fatelo con serietà e lasciate che il popolo vi giudichi a fine legislatura: questo è lo stile della democrazia.

                                        don Camillo




domenica 19 giugno 2022

VIVERE INSIEME. Il signor "so-tutto-io"

 

FONTE: "Messaggero di sant'Antonio" giugno 2022.
Articolo: "Il signor "so-tutto-io"" di fra ANTONIO RAMINA.

"La natura ha posto davanti alla lingua come due porte, cioè i denti e le labbra, per indicare che la parola non deve uscire se non con grande cautela. Dobbiamo saper dominare la lingua perché è ciarliera ed errabonda, incapace di starsene tranquilla".  (cfr. Settuagesima, 14)

Tutti noi abbiamo a che fare, nei nostri rapporti quotidiani, con persone che talvolta ci sono antipatiche. E, d'altra parte, anche noi, di tanto in tanto, risultiamo antipatici a qualcuno.
Se dovessimo individuare una tipologia di persone che suscita un particolare sentimento d'insofferenza, con ogni probabilità ci troveremmo d'accordo nell'indicare coloro che parlano di continuo, che sanno sempre tutto, che si sentono in dovere d'insegnare a tutti come stanno le cose. Costoro fanno fatica ad ascoltare gli altri e li interrompono sempre quando parlano. Per di più, siccome sanno tutto, sembrerà loro di non avere mai bisogno dell'aiuto altrui e sono poco bendisposti a chiedere, a ringraziare, a meravigliarsi di cose nuove.
Ritengo che "sapere tutto" e non avere mai bisogno degli altri, oltre che suscitare antipatia, sia anche segno d'immaturità. A noi pare che persone così sicure  di sé siano, invece, fragili e poco serene. Coloro che riconoscono di non sapere tutto, che sanno domandare, che sanno dire a se stessi e agli altri: "Non lo so"; che sanno stare in silenzio per ascoltare opinioni diverse dalle proprie, che esprimono la loro gratitudine con franchezza di fronte a una scoperta nuova ricevuta in dono: queste, sì, sono persone mature! Mature e, possiamo affermare senz'altro, simpatiche. Sì, perché chi  mostra  senza timore la propria incompletezza e si affida all'aiuto di altri, questa è una persona  con cui si sta volentieri insieme.
In alcune situazioni, poi, l'uso esagerato di parola può servire per  attirare l'attenzione in modo sconsiderato; anche questo stile suscita in noi irritazione. Sono gustose le considerazioni di sant'Antonio che pare mettere in ridicolo i predicatori quando parlano mossi dalla smania di esibirsi: "Quando predicano, tuonano con la voce, moltiplicano le citazioni, le commentano a modo loro, si girano intorno, e desiderano essere lodati". Ahimè, è una triste scena che si ripete di frequente anche oggi, nei contesti più diversi, non solo da parte dei predicatori. Sono convinto che, di tanto in tanto, sia intelligente imparare qualcosa non solo dalle persone che riteniamo brave, o buone, ma anche da fratelli e sorelle che fanno sgorgare in noi sentimenti di simpatia e di leggerezza sorridente. E' molto probabile, infatti, che un atteggiamento moralmente buono sia anche simpatico.
Come è simpatico il silenzio che ascolta, la parola che ringrazia, l'affermazione umile di chi - come fa un bambino - non si vergogna di chiedere.



COLLETTIVO CONFUSIONE. Sant'Abbondio Sportiva CR2 - Collettivo Confusione BG1 7-8 d.c.r.

 



vs




Questa mattina a Gadesco Pieve Delmona CR si è svolta la seconda partita  SANT'ABBONDIO SPORTIVA CR2 - COLLETTIVO CONFUSIONE BG1 per la fase regionale CSI calcio a 5 del primo girone.
Partita molto intensa subito dall'inizio con la Sant'Abbondio che si portava al 3' in vantaggio, per poi subire 2 gol al 7' e al 10' dalla nostra squadra. Tuttavia la squadra di casa non demordeva mostrando un gioco molto falloso, che gli permetteva di segnare altre 2 reti  prima della fine del 1° tempo e portarsi così in parità.
Il 2° tempo è iniziato con la stessa intensità di gioco e la nostra squadra si portava decisamente in vantaggio segnando 2 gol. Sembrava  che la partita fosse decisa, ma la Sant'Abbondio riusciva a rimontare e a portarsi sul 5 -5. Poi, grazie alla fortuna  (3 pali degli avversari) e alla bravura del suo portiere conduceva in porto il pareggio, che in fin dei conti era meritato.
Poi ci sono stati i 5 calci di rigore per decretare il vincitore e il nostro portiere Luca si è dimostrato migliore del portiere avversario neutralizzando 2 rigori. 
In ogni caso onore agli avversari!!!!!
La nostra squadra però non è stata la solita. 



mercoledì 15 giugno 2022

LIBRI. "Caos calmo" di Veronesi Sandro

 




   LIBRI  CONSIGLIATI  DA  LORIS  FINAZZI ,     GRANDE  DIVORATORE  DI  VOLUMI   


"Caos calmo" di Veronesi Sandro edito da Bompiani.

Pietro Paladini è un uomo apparentemente realizzato, con un ottimo lavoro, una donna che lo ama, una figlia di dieci anni.
Ma un giorno, mentre salva la vita a una sconosciuta, accade l'imprevedibile, e tutto cambia.
Pietro si rifugia nella sua auto, parcheggiata davanti alla scuola della figlia, e per lui comincia l'epoca del risveglio, tanto folle nella premessa quanto produttiva nei risultati. Osservando il mondo dal punto in cui s'è inchiodato, scopre a poco a poco il lato oscuro degli altri, di quei capi, di quei colleghi, di quei parenti e di tutti quegli sconosciuti che accorrono a lui e soccombono davanti alla sua incomprensibile calma.
Così la sua storia si fa immensa, e li contiene tutti, li ispira fino a un finale inaudito eppure del tutto naturale.





GRGGRANGRANDE 

martedì 14 giugno 2022

CORONAVIRUS. Quando finirà il Covid?

 



FONTE: "il venerdì di Repubblica" del 03/06/22.
Articolo: "Quando finirà il Covid? Non prima del 2027" di GIULIANO ALUFFI.


Sarà tra noi almeno per altri cinque anni. Parliamo del Covid, e lo dice  un report dell'International  Science Council (organizzazione che unisce oltre 200 associazioni scientifiche di tutto il mondo) che individua 53 fattori critici per l'evoluzione della pandemia - tra cui la produzione e distribuzione globale di vaccini, la sorveglianza delle varianti emergenti, le capacità dei sistemi sanitari nazionali, la disinformazione e la cooperazione tra Paesi - e individua tre posssibili scenari.
"Quello più probabile vede il tasso di vaccinazione globale nel 2027 rimanere sotto il 70 per cento: questo significa  che il virus  continuerà a circolare, con picchi stagionali che mettono sotto  stress i sistemi sanitari" spiega l'immunologa Antonella Viola, diretrice scientifica dell'Istituto di ricerca pediatrica di Padova.
"In questo scenario la convivenza con il virus non sarà semplice: ciclicamente dovremo ricorrere di nuovo alle mascherine e aggiornare i vaccini".
Lo scenario più pessimistico vede la percentuale dei vaccinati globali non superare il 60 per cento: in questo caso il virus rimarrebbe in gran parte incontrollato, con gravi recidive in varie parti del mondo e la necessità di misure restrittive come i lockdown.
"Lo scenario più ottimistico è quello con il massimo della copertura vaccinale (fino all'80) e l'accessibilità ai vaccini nei Paesi poveri: in questo modo il virus non sparirebbe ma sarebbe assai gestibile e si ridurrebbero i rischi connessi all'emergere di nuove varianti" spiega Viola.
"Questo scenario però è improbabile: il problema maggiore è la distribuzione, che ad esempio in Africa non sta funzionando, per la difficoltà a portare i vaccini al di fuori delle città".
Più a breve termine, cosa accadrà in Italia?
"Se, come ci aspettiamo, in autunno il virus tornerà a circolare tanto, essendo passata da tempo la campagna di vaccinazione avremo molti contagi. Siccome siamo tutti vaccinati, pochi andranno incontro a una forma importante di Covid. Ma anche solo un 2-5 per cento di forme gravi significa stress ospedaliero e decessi per i più fragili" spiega l'immunologa.
"Oggi Pfizer e Moderna stanno facendo studi clinici sul vaccino aggiornato a Omicron, però non sappiamo se in autunno emergeranno altre varianti. In questo momento le sottovarianti di Omicron sono i virus più contagiosi mai esistiti: è difficile peggiorare ancora. La situazione dovrebbe rimanere gestibile, con picchi di contagi, e qualche decesso: anche con l'influenza è così". 

lunedì 13 giugno 2022

COLLETTIVO CONFUSIONE. Collettivo Confusione BG1 - Ac Cesano Maderno MI1 6 - 1

 



VS


Ieri sera a Berzo s. Fermo si è disputata la partita  COLLETTIVO CONFUSIONE - AC  CESANO MADERNO per la fase regionale CSI calcio a 5 .
E' stata una bella partita con la squadra ospite passata subito inaspettatamente in vantaggio al 4' . La nostra squadra è riuscita al 8' ha pareggiare e poi al 9' a passare in vantaggio.
Il punteggio è rimasto fermo fino al 10' del secondo tempo, grazie anche alle parate dell'attempato portiere milanese, quando la nostra squadra ha fatto il gol del 3 - 1 e subito dopo il gol del 4 -1. Poi è stato un tiro al bersaglio segnando ancora due reti.
Ora ci aspetta la seconda partita di domenica prossima alle ore 10,00 a Gadesco Pieve Delmona CR contro la squadra Sant'Abbondio Sportiva CR2.



portiere il nonno
portiere il padre
portiere il figlio?













RIFLESSIONI. Anche gli anziani sono belli

 




FONTE: Don Chino Pezzoli #Comunità Promozione Umana su Facebook.

Ho osservato una coppia di anziani lungo la strada dei giardinetti. Si sono seduti con il nipotino sulla panchina, lui ha abbracciato lei mentre il piccolo nipote gridava: Evviva!
Passarono accanto alla coppia due ragazze giovani con il cane al guinzaglio commentando: "Si amano ancora!".
Subito un pensiero sostò nella mia testa: i giovani belli lo sono per natura, ma gli anziani belli sono opere d'arte, purtroppo ignorate.
Quel capolavoro d'anziani abbracciati e il grido trionfante del nipotino hanno donato alla tela della mia mente un augurio di speranza.



giovedì 9 giugno 2022

ROVELLI LORIS. Guida turistica. foto

 

IN QUESTA RUBRICA PUBBLICHERO' SU GENTILE CONCESSIONE LE FOTO DI LORIS ROVELLI, NATO NEL 1972, RESIDENTE A CUSIO, DI PROFESSIONE GUIDA TURISTICA


    GIORDANIA    
























    PERSIA    






































   LAOS   

































   CAMBOGIA   























   TAILANDIA   
















































































   NUOVA  ZELANDA   


















































   AUSTRALIA   







































   INDONESIA  -  GILI AIR   














   INDONESIA  -  BALI   


























   INDONESIA  -  KOMODO   










   INDONESIA   -   SUMBAWA   







   INDONESIA   -   SULAWESI   







































































   INDONESIA   -   GIAVA   


































   GIAPPONE   


























   ARIZONA   





   UTAH   










   CALIFORNIA   

  





















   WYOMING   





   MONTANA   








   IDAHO 




   CUBA   





































  ANTARTIDE   





















































   PATAGONIA   






































   CILE   











   ARGENTINA   














































   ZIMBABWE    









   BOTZWANA    

 



































































   NAMIBIA   



































   MAROCCO