martedì 27 maggio 2014

COMUNE DI ZANDOBBIO. Risultati elezioni comunali 2014






La lista civica "L'ALTRA ZANDOBBIO" ha vinto ancora e Mariangela Antonioli si è riconfermata sindaco.
Ecco il risultato definitivo dello scrutinio:
1°   L'ALTRA ZANDOBBIO        voti    1.148  80,56%
2°   ZANDOBBIO PAESE VIVO  voti       277  19,44%


schede bianche   42      schede nulle   29

LE FOTO DEI COMPONENTI













COMUNE DI ZANDOBBIO. Risultati elezioni parlamento europeo 2014



VOTANTI: maschi  735  femmine  762  totale  1.497


schede bianche 31    schede nulle 31


1°   PARTITO DEMOCRATICO           484     33,72%

2°   FORZA ITALIA                          324     22,58%
      LEGA NORD                              324     22,58%

4°   MOVIMENTO 5 STELLE               165     11,50%

altri                                                138       9,62%


COMPENSI TOTALI EUROPEE E COMUNALI
Presidente seggio                  €   157
Segretario                             €   121
Scrutatore                             €   121
ESENTASSE





            

lunedì 26 maggio 2014

PERSONAGGI. Don Andrea Gallo


Nel suo libro "pretacci Storie di uomini che portano il Vangelo sul marciapiede (edito da Rizzoli - prefazione di Gian Antonio Stella) Candido Cannavò, direttore della "Gazzetta dello Sport" dal 1983 al 2002, facendola diventare il più diffuso quotidiano sportivo d'Europa, parla di preti che interpretano la diffusione della Parola in  modo battagliero perché "il Vangelo è combattimento, è sfida agli stereotipi, ai luoghi comuni, alle convenienze".
Preti come don Gino Rigoldi, don Oreste Benzi, padre Alex Zanotelli, don Luigi Ciotti ed altri ancora, che un po' tutti dicono di richiamarsi a don Lorenzo Milani, il parroco di Barbiana, che incitava i pastori di anime a non aver paura di "stare sui coglioni a tutti come sono stati i profeti innanzi  e dopo Cristo ".
In questo post parlerò di don Andrea Gallo.
Il libro è stato pubblicato nel 2008 e quindi prima della morte del prete, avvenuta il 22 maggio 2013.
Ecco come lo descrive Candido Cannavò:
"Il più rude, amabile, anarchico, detestato e adorato pretaccio italiano. Servitore di Dio il più lontano possibile da tutte le Curie, gran cardinale della Basilica del Marciapiede, l'unico posto dove riesce, sulle orme del Vangelo, a incontrare Cristo, che è sempre il Cristo degli ultimi, dei disperati, dei tossici, delle creature che aspirano solo a un aiuto, a uno sguardo, a una speranza, a un minimo di dignità. Don Gallo, come ha scritto Vasco Rossi, fornisce loro "un pasto caldo anche per l'anima".
Don Gallo, nato nel quartiere di Sampierdarena, è, dagli anni Cinquanta ad oggi, una presenza fissa, ingombrante, scomoda e mitica di Genova. Scorrazza per le strade con il suo sigaro in bocca, di giorno e di notte, infischiandosene di tutti gli appellativi che lo accompagnano. E' il prete comunista, il prete dei new global (diversi dai "no global"), il prete dei centri sociali, dei tossici, dei peccatori, delle puttane. E' il prete "angelicamente anarchico" che fa impazzire vescovi e cardinali della diocesi di Genova.
Dice don Gallo a Cannavò:
"Ogni tanto mi arrivano messaggi, o meglio, inviti all'obbedienza. Io questa decantata obbedienza l'ho sempre respinta sostituendola con la coscienza."
"Il mio Cristo ha uno spirito laico: tiene le porte aperte, accoglie uomini e donne di tutte le fedi, non ha mai chiesto a nessuno se è ateo, mussulmano, omosessuale, divorziato, buddista: guarda solo nel cuore."

"De André è stato un anarchico come lo sono io, non per appartenenza a un  movimento ma come modo di essere e di vivere: un uomo libero. E poi, guarda che tipi di umanità s'incontrano nel suo canzoniere: donne perdute, prostitute, zingari, derelitti, suicidi. E cosa c'è scritto nel Vangelo? "Pubblicani e prostitute vi passeranno davanti nel regno di Dio." Chi sceglie i poveri, i senza voce non sbaglia mai".

"Hai  mai visto nascere qualcosa da un diamante? Nulla. Dal letame invece possono nascere i fiori".

Dice Cannavò del prete:

"Prete estremista della vita, che prega a modo suo, dice messa solo la domenica e si fa giudicare soltanto dalla sua coscienza. E' un uomo senza mezze misure, puoi amarlo o detestarlo, seguirlo o cancellarlo dal tuo cammino. Al funerale di De André si presentò con un fazzoletto rosso al collo, tra gli anarchici, sotto la bandiera nera".

Nel libro Cannavò propone a don Gallo: "Facciamo un elenco delle tue trasgressioni ai dettami della Chiesa ufficiale, come fosse una lista della spesa?". E lui: "Va bene, procedi pure".
DIVORZIO: "Io sono per la famiglia. Ma se si rompe, il divorzio è una scelta di libertà. Il libero arbitrio ce lo ha dato Dio".
ABORTO: "Sta' a sentire, non incastriamoci nei principi. Se mi si presenta una povera donna che si è scoperta in cinta, è stata picchiata dal suo sfruttatore per farla abortire o se mi arriva una poveretta reduce da uno stupro, sai cosa faccio? Io, prete, le accompagno all'ospedale per un aborto terapeutico: doloroso e inevitabile. Le regole sono una cosa, la realtà spesso un'altra. Mi sono spiegato?".
PROCREAZIONE ASSISTITA: "La Chiesa raccomandava di non votare al referendum. Io ho votato".
COPPIE DI FATTO: "Favorevolissimo, ci mancherebbe altro. Il matrimonio resta al culmine dei miei principi, ma i diritti di chi convive e degli eventuali figli vanno rispettati per un'esigenza di giustizia e per non creare vittime innocenti".
OMOSESSUALI: "Stessa cosa: ti racconto la storia di una coppia. Lui aveva dedicato tutta la vita al compagno, lo aveva assistito con dedizione durante una lunga malattia. Il compagno è morto. Lui non aveva diritti. E' stato sfrattato dalla casa dai parenti. Ti pare giusto? E' la sincerità che comanda".
PRESERVATIVO: "Ripeto quello che disse l'abbé Pierre ai giovani. "Può darsi che a fare l'amore prima del matrimonio commettiate peccato. Ma se non usate il preservativo, il peccato è doppio." Distribuisco preservativi di notte a quelle povere ragazze, in gran parte straniere, che si prostituiscono per fame o perché sono cadute nella rete degli sfruttatori. Purtroppo molti clienti lo rifiutano. Il profilattico, checché se ne dica, è l'unica difesa contro l'Aids".
MALATTIE TERMINALI: "Sulla base di una scelta chiara e consapevole della persona interessata, bisogna rispettare il suo diritto alla non sofferenza, a un minimo di dignità in ciò che rimane della vita. Ogni caso ha una sua trama e una valutazione diversa".
SPINELLO: "Io l'ho pure provato. Non penso che, come è stato detto, sfasci il cervello. Ha semmai il fascino del proibito. Educare, non punire. Il proibizionismo per le droghe leggere copre colossali interessi economici. Cancelliamo questo inganno."

Cannavò continua nella descrizione di questa complessa persona, che dice: "Ho sempre il Vangelo in mano. Lo applico, come Cristo ci ha detto."

"Il Cardinal Siri soffriva per le "follie" di don Gallo, e in alcuni frangenti avrebbe potuto anche cacciarlo, ma come si fa a privarsi di un prete che si batte come un leone tra i  diseredati e riesce a mettere in processione dietro la Madonna anche i camalli del porto?"

Don Gallo: "Noi non siamo contro la globalizzazione in sé: proponiamo di realizzarla insieme. Vogliamo che abbia una base di giustizia che attutisca i vergognosi squilibri del mondo. Queste cose non le dico io, le ha dette papa Wojtyla in persona a un'assemblea di giuristi, scienziati, tra i quali alcuni premi Nobel. E' stato un "new global" anche lui. Invece la globalizzazione che viene perseguita è quella grazie alla quale i ricchi diventeranno sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri".

Parlando di don Primo Mazzolari, il suo grande antesignano nella Basilica del Marciapiede, che fu sospeso dalla Chiesa e poi riabilitato da papa Giovanni XXIII, don Gallo dice: "Nelle parole di don Primo si sentiva lo spirito di Cristo. In una predica lui parlò di "nostro fratello Giuda" che tutti conoscevano come un traditore. Fu illuminante per me."

Don Gallo si congeda da Cannavò  con un saggio breve della sua filosofia: "In questa mia vita corro due rischi. Il primo: diventare completamente pazzo salvando la mia coscienza. Il secondo: evitare la pazzia negando una speranza a tanta gente. Tu come pensi che finirà?"



martedì 20 maggio 2014

GSO ZANDOBBIO. Statistiche campionato 2013/14


 
 
 
I DATI SOTTO RIPORTATI SONO STATI ESTRAPOLATI DAI COMUNICATI UFFICIALI CSI E FIGC.
 
 
SARANNO AGGIORNATI OGNI SETTIMANA CON IL PROCEDERE DEL CAMPIONATO.
 
 
 
 
     SQUADRA     PU/PG    PU    PG    PV    PN    PP    RF    RS    RF/RS
 

1°      allievi/11         1,58       41     26   13      2     11     59    45      +13

2°      juniores/11      1,43       40     28   11      7     10     71    62      + 9

3°      3 cat.              1,23       32     26   10      2     14     52    56       - 4

4°      esordienti/7     1,10       22     20     7      1     12     84  115       -31
 
5°      pulcini/7          1,00       20     20     6      2     12     36    55       -19
 
6°      dilettanti/7       0,67       16     24     5      1     18     65  112       -47
 
 
 
 
 
SITUAZIONE DISCIPLINARE
 
 
 
        GIOCATORE/DIRIGENTE     GG/SQUALIFICA         SQUADRA
 
1°        DANESI MARCO                               6                            3 CAT.
           TESTA ALESSANDRO                                                          "
 
2°        CALEGARI ETTORE                           5                            JUNIOR./11
           MUTTI P.E.                                                                    3 CAT.

3°        COLOMBI MANUEL                            4                            3 CAT. 
           ADAMI KEVIN                                                                JUNIOR./11
 
4°        CORTESI DAVIDE                              3                               "
           MAZZA MATTEO                                                             3 CAT.
           GAVERINI ANDREA                                                             "
                FACAGNI MARCO                                                                "
           FINAZZI MICHELE                                                          JUNIOR./11
 
5°        VALLI ALESSANDRO                          2                            3 CAT.
           MUTTI FABIO                                                                      "
           POZZONI ALESSANDRO                                                       "
           MUTTI ALESSANDRO                                                      JUNIOR./11
           RAVELLI STEFANO                                                              "
           MARTINELLI FILIPPO                                                           "
 
 6°       BELOTTI NICHOLAS                           1                                3 CAT.
           VALAPERTA NICOLA                                                                "
           NEMBRINI WALTER                                                          DILETT./7
           COMETTI GIUSEPPE                                                               "
           SEITI MARIO                                                                         "
           NORIS FABIO                                                                  JUNIOR./11
           NEMBRINI LORENZO                                                              "
           CAMPESE NIKOLAS                                                                "
           CAVALLERI DAVIDE                                                               "
           NOVALI NICOLO'                                                              ALLIEVI/11
           PALTENGHI ANDREA                                                               "
           CORTESI ANDREA                                                                   "
              
 
 
MULTE
 
 
 
 
3 CAT.                        EURO  120
 
DILETTANTI/7                 "       10
 
 


GSO ZANDOBBIO. Considerazioni sul campionato 2013/14



 

PREMESSA. Penso che il pensiero di De Coubertin che "l'importante non è vincere ma partecipare" sia obsoleto.
 
Nello sport, come in qualsiasi attività umana, è importante ottenere dei risultati positivi per l'autostima.
 
Nel calcio dilettantistico, di cui ho una discreta esperienza, le frequenti sconfitte portano a disagi, che inficiano la gioia di fare sport.
Per esempio nelle squadre giovanili tante sconfitte portano anche a dure contestazioni da parte dei genitori.
Le frasi tipo "mio figlio gioca poco", "mio figlio è impiegato fuori ruolo", "l'allenatore è un incapace", sono spesso sulle labbra degli adulti.
Invece nelle squadre degli adulti succede che nell'ultima fase del campionato agli allenamenti partecipino 7/8 giocatori, quando invece all'inizio del campionato ne partecipavano 23/24.
 
Questa mia premessa vale per tutte le società.
 
Nello specifico passo ad analizzare il campionato appena terminato dalle nostre squadre.
 
Nel post delle statistiche tuttavia i numeri (che non mentono mai) sono lo specchio fedele dell'andamento delle formazioni.
 
3 categoria
 
1°    CREDARO                       punti   57
8°  GSO ZANDOBBIO                  "     32
14°  OR. BRUSAPORTO               "     14
 
Quest'anno il girone N era scarso ed equilibrato, dove non c'era una squadra completa in ogni reparto e quindi la 1° in classifica poteva perdere con l'ultima. Come è successo.

Alcuni mesi fa avevo pronosticato al Presidente che sarebbe arrivato primo il Credaro e che ci saremmo senza dubbio qualificati per i playoff: mi sono sbagliato sulla nostra squadra, che reputavo buona e che poteva tentare anche di arrivare prima, data la  considerazione fatta sopra.
 
Non mi addentro nell'analisi fisica, tecnica, tattica: il discorso sarebbe molto lungo.

Dal lato disciplinare ci sono state troppe giornate di squalifica, dato che la nostra società è oratoriale e l'art. 4 dello statuto è molto chiaro in proposito.
 
In ogni caso sono rimasto molto sorpreso da certe decisioni degli allenatori.
 
Ora mi sorge spontanea una domanda: l'allenatore del prossimo campionato sarà ancora un mister che ha fallito in un'altra società?
 
Juniores a 11
 
1°   TRIBULINA                    punti   60
5°   GSO ZANDOBBIO               "     40
15° TORRE DE' ROVERI             "     18
 
La nostra squadra era forse la più forte dal lato fisico dell'intero girone.
 
Poteva fare più punti e classificarsi meglio, ma non è facile per un allenatore avere a disposizione negli allenamenti una rosa ristretta, che poteva poi venir rimpolpata per la partita di campionato con giocatori che si allenavano con un'altra squadra.
 
 
Allievi a 11
 
1°   TAVERNOLA                   punti   62
7°   GSO ZANDOBBIO               "     41
14° OR. CLUSONE                    "       9
 
Era la squadra più forte del Gso Zandobbio. Completa in ogni reparto.
 
Poteva sicuramente lottare per il 1° posto.
 
Sarebbe stata molto valida anche nel campionato FIGC, avendo io visto alcune partite del Gso Trescore.
 
Dagli spalti del nostro Comunale ho visto cose obbrobriose dal lato tattico, secondo il mio modo di vedere il calcio.
Attaccanti messi in difesa, centrocampisti in attacco e via di seguito, senza alcuna necessità.

Una delusione enorme.
 
 
Dilettanti a 7
 
1°     PANKE 04                      punti   59
12°   GSO ZANDOBBIO              "      16
13°   LUZZANA                          "      12
 
Come al  solito questa squadra è stata la cenerentola del Gso Zandobbio.
 
Non l'ho seguita e quindi non posso dire se è stata perseguitata dalla sfortuna, se sono scarsi i giocatori o gli allenatori o entrambe le categorie.
 
In ogni caso merita un elogio: è stata la squadra con meno giornate di squalifica, tralasciando i pulcini e gli esordienti.
E' un bell'elogio, considerando che la categoria dei dilettanti a 7 solitamente è molto rissosa.
 
Esordienti a 7
 
1°   TRIBULINA                    punti    57
8°   GSO ZANDOBBIO              "       22
12° COMONTE                         "         3
 
Questa squadra ha avuto delle vicissitudini a riguardo degli allenatori.
 
Non mi addentro in cose che conosco solo per sentito dire.
 
In ogni caso la squadra non era scarsa e poteva piazzarsi meglio in classifica.
 
 
Pulcini a 7
 
1°    GORLE                             punti    49
7°    GSO ZANDOBBIO                 "       20
11°  MONTELLO                           "         1
 
Anche questa squadra, secondo me, poteva avere qualche punto in più.
 
 
CONCLUSIONE FINALE
 
Globalmente il mio giudizio è senz'altro negativo.
 
La qualità tecnica  dei giocatori zandobbiesi è buona, nonostante i deludenti risultati.
 
Qualche mese fa ho postato "La legge di Jante" non a caso. Questa legge funziona ancora, purtroppo.
 
La ripropongo: chissà che faccia riflettere qualcuno.

lunedì 19 maggio 2014

1980 CAMPIONATI ZANDOBBIESI SCUOLE ELEMENTARI.3



 
 
 
50 METRI PIANI
 
 
CLASSE 1
 
 
maschi          :   1°   PECIS FABRIZIO         9" 93
                        2°   BARCELLA RODOLFO  
                        3°   FINAZZI GABRIELE
 
 
femmine        :  1°   ANTONIOLI SARA       11" 25
                        2°   RONZI SAMANTA
                        3°   RAVELLI SAMANTA
 
 
CLASSE 2
 
 
maschi          :  1°   BORDOGNA FABIO        9" 55
                       2°   ROTA THOMAS
                       3°   MARTINELLI GIORDANO
 
 
femmine       :  1°   PATELLI FIORENZA        9" 73
                       2°   MARTINELLI MARINA
                       3°   BELOTTI BARBARA
 
 
CLASSE 3
 
 
maschi          :  1°  ROSSI FULVIO               8" 43
                       2°  BENA MORGAN
                       3°  FINAZZI STEFANO
 
 
femmine       :  1°  BARCELLA LODOVICA      9" 16
                       2°  BELLINI STEFANIA
                       3°  BORDOGNA GABRIELLA
 
 
CLASSE 4
 
 
maschi          :  1°  BELOTTI MASSIMO         8" 33
                       2°  FACCHINETTI GIUSEPPE
                       3°  PECIS GERVASIO
 
 
femmine       :  1°  BARCELLA ALESSIA         8" 59
                       2°  PLEBANI SIMONA
                       3°  BELOTTI ARIANNA
 
 
CLASSE 5
 
 
maschi          :  1°  VALENTI ORFEO              8" 46
                       2°  BELOTTI GIACOMO 
                       3°  BALZELLI GIOVANNI
 
 
femmine       :  1°  ANTONIOLI ANNA MARIA  8" 69
                       2°  DODESINI GIULIANA
                       3°  MASNADA DANIELA  

VIAGGI.4.Parigi.7