martedì 26 luglio 2022

ZANDOBBIESI. Simone Colombi

Simone colombi è l' unico sportivo  professionista zandobbiese. E' motivo di orgoglio per il nostro paese, come lo è il COLLETTIVO CONFUSIONE nel calcio a 5, LUCIA BELOTTI nel nuoto e NICOLE PATELLI nella ginnastica.

Nei giorni scorsi il nostro concittadino ha firmato un contratto triennale per la REGGINA, militante in serie B, che ha anche ingaggiato PIPPO INZAGHI come allenatore. La speranza è di vederlo parare anche  in serie A.



  

SCUOLA. I numeri dell'ora di religione

 

FONTE: "il venerdì di Repubblica" del 24/06/22.
Articolo: "No all'ora di religione il record è toscano" (a.c.)


La Toscana è la regione con la più alta percentuale di studenti che non frequentano l'ora di religione: uno su quattro, il 25,23 per cento.
Subito dopo ci sono l'Emilia-Romagna con il 24,84 per cento e la Liguria con il  24,61.
Al contrario, la Basilicata è la regione con  l'incidenza più bassa: solo il 2,57 per cento degli studenti sceglie l'attività alternativa, appena un alunno su quaranta. 
Seguono la Campania, 2,72, e il Molise, 3,16.
I dati raccolti dal ministero dell'Istruzione si riferiscono alle sole scuole pubbliche e per la prima volta sono stati divulgati su richiesta dell'Uaar (Unione atei e agnostici razionalisti) e di OnData, associazione impegnata sul fronte degli open data e promotrice della campagna #DatiBeneComune.
Scopriamo un'Italia divisa in due: il Nord disponibile a valutare tutte le possibilità e il Centro Sud che di fatto ne prende in considerazione solo una.
In tutto il Paese uno studente su sette esce dall'aula quando entra l'insegnante di religione, ma oltre alle varianti regionali ci sono anche quelle legate all'età.
Tra l'infanzia e le primarie, quando a  decidere sono i genitori, la scelta "di non avvalersi dell'insegnamento di religione" riguarda solo il 10 per cento degli studenti, alle secondarie di primo grado il 13, ma nei licei e negli altri istituti superiori si arriva fino al 19.




















 

lunedì 25 luglio 2022

COLLETTIVO CONFUSIONE. 24 ore di calcio a 5. Risultati e foto

 



Si sono iscritte ben 32 squadre!
E' un successo strepitoso, anche se difficile da gestire.
Fortunatamente per la prima volta è andato tutto liscio, come ha sottolineato Pasquale alle premiazioni.
Bravo a Pasquale e a tutti i suoi collaboratori.
E' di buon auspicio per la imminente
ZANDOBBIO MUSIC FEST
che incomincerà mercoledì prossimo.
Dopo quasi 24 0re della fase a 8 gironi ecco il risultato delle due semifinali:
  • PASTAI DEL BORGO - IMPR. CLIVATI    3 - 0
  • DOLCIUMI PRISCO - PENNA BIANCA      3 - 1  dcr
risultati delle due finali:

3° posto  IMPR. CLIVATI  -  PENNA BIANCA         3 - 0

1° posto  DOLCIUMI PRISCO - PASTAI DEL BORGO 2 - 0


PAOLO



PASQUALE


LUIGI


PATì CAPOCANNONIERE


LUCA BORDOGNA MIGLIOR PORTIERE


4° CLASSIFICATO PENNA BIANCA


3° CLASSIFICATO IMPRESA CLIVATI


2° CLASSIFICATO PASTAI DEL BORGO


1° CLASSIFICATO DOLCIUMI PRISCO

































































































RIFLESSIONI. Non saper vivere

 



FONTE: Don Chino Pezzoli # Comunità Promozione Umana su Facebook.

Oggi al Centro di Ascolto ho incontrato una giovane ragazza ucraina sconvolta dalla cocaina, alcol e psicofarmaci, le ho chiesto se voleva essere aiutata, mi rispose con un sì forzato per accontentare la mamma che mi fissava rilasciando alle guance alcune lacrime.
Due sofferenze diverse: una prodotta dalle sostanze che attanagliano l'anima, l'altra da una maternità e affettività impotente.
Prima di uscire la ragazza mi diede un foglietto accartocciato, lo lessi: "Voglio farla finita, uccidermi".
Gli occhi di questa ragazza erano spenti e i pochi gesti lenti e inespressivi. Le dissi che l'aspettavo presto, scosse le spalle come risposta.
Le droghe e l'alcol, prima uccidono la mente con i suoi sentimenti e valori, poi fa seguito il niente, la fine.
Mio Dio, ti prego aiutala: è la più povera dei poveri, non sa vivere!





mercoledì 20 luglio 2022

COLLETTIVO CONFUSIONE. La finale contro Cuneo (campione del Piemonte)

 









La sveglia suona alle 06.00, l'ora in cui devo prendere una pastiglia per arginare il mio nemico Parkinson.
Tuttavia ero già sveglio con il pensiero all'altro avversario molto più malleabile, Cuneo.
Vi domanderete perché ci tengo tanto al Collettivo Confusione. Principalmente perché ci gioca il mio caro nipote Marco Danesi. E poi ammiro l'impegno di Pasquale e la sua grande capacità organizzativa.
Mettiamolo in chiaro: anche se in questo post lo criticherò, il merito della sopravvivenza del Collettivo Confusione dopo la morte di Paolo è solo suo. Diciamo che anche lui, come tutti, ha dei limiti, anche se operare a Zandobbio è forse più difficile che altrove, poiché sono sicuro che la legge di Jante (chi volesse saperne di più guardi il post "La legge di Jante. Sergio che persona sei?" pubblicato il 21/04/2016) alberga anche nel nostro paesello.
Chiusa la parentesi, procediamo oltre perché la giornata è lunga e intensa.
Ore 7.30 colazione abbondante, perché non so quando pranzeremo.
Poi inizio dell'avventura con l'auto di Luigi che segue il pulmino della squadra per recarci a Santarcangelo di Romagna a una ventina di chilometri da Cesenatico.
Arriviamo al campo che la partita per il 3° posto Acireale - Roma è in pieno svolgimento.
L'incontro terminerà con il punteggio di
Acireale - Roma  5 - 0
Ora tocca a noi: sono le 10.30 e la temperatura è sicuramente sopra i 30° con un sole che spacca le pietre.
Il gioco è subito spumeggiante con pregevoli azioni su un fronte e sull'altro.
Grandi parate di Luca e del portiere avversario.
Poi a metà tempo passiamo in vantaggio con il solito gol del giocoliere Patì.
Luca si supera con una sontuosa parata, imitato dal portiere cuneense poco dopo.
I piemontesi pareggiano con un tiro all'incrocio dei pali: 1 - 1.
Il nostro Vecchio tira fuori. Luca para e Alessio raddoppia: 2 - 1.
A pochi minuti dalla fine del 1° tempo Cuneo pareggia: 2 - 2.
Doppio fischio dell'arbitro e fine della prima frazione di gioco.
E qui succede il fatto che risulterà determinante per l'esito della partita, fino a questo momento equilibratissima.
Accade che l'allenatore avversario invita i suoi atleti ad andare negli spogliatoi.
L'intento è palese: sottrarsi al calore intenso emanato dal campo sintetico e idratarsi con bevande fresche.
Dalla tribunetta chiamo Pasquale, che mi guarda, e lo invito a portare i nostri giocatori negli spogliatoi e di uscire per la ripresa del gioco dopo Cuneo.
E' una mossa, oltre che corroborante, anche psicologica.
Resto incredulo nel vedere la sua totale inerzia nel dare disposizioni ai giocatori, che cercano invece riparo dal sole implacabile stravaccandosi sull'erba sintetica alla tenue ombra del telone di un fondocampo.
Passano 10-15' e gli avversari rientrano in campo, mentre i nostri si rialzano lentamente dal terreno di gioco.
La partita riprende, ma i piemontesi sembrano indiavolati.
Subito nei primi minuti Luca compie due prodezze, ma poco dopo deve inchinarsi in rete a raccogliere il pallone del 2 - 3.
Velleitario tiro di Patì: fuori.
Azione travolgente del Cuneo e gol del 2 -4.
Il rigore segnato da Patì del 3 - 4 sembra risvegliare  la nostra squadra, ma è un fuoco di paglia.
Luca compie un'altra prodezza, ma subisce poco dopo il gol del 3 - 5.
Poi di nuovo un altro gol: 3  - 6.
Ormai  è un'accademia dei piemontesi, alla quale si oppone solo Luca, facendo tre parate consecutive.
Poi, dulcis in fundo, l'espulsione di Marco Facagni per bestemmie, che lascia i compagni in quattro per quattro minuti, subendo anche il gol del 3 - 7.
Poi ci sono due parate del portiere cuneense, fino al gol del 3 - 8.
Qui, a pochi minuti dalla fine, c'è il siparietto di un giocatore piemontese che questiona con l'arbitro.
Sono tesissimo ed esco dai gangheri urlando agli avversari che sono dei re di cartone.
Mi calmo su invito dei nostri tifosi presenti ed assisto all'ultimo gol segnato da Patì su punizione.
Risultato finale
CUNEO  -  ZANDOBBIO  8 - 4
E buona notte al secchio!
Non vado oltre nell'articolo, perché è troppa la rabbia per la presunzione di Pasquale.
Negli anni passati c'è stato ancora  la nostra eliminazione a Cremona per 4 - 5 da parte di Cuneo, con la nostra squadra in vantaggio nel 1° tempo per 4 - 1.
Mi viene forte il dubbio che ci sia sempre lo zampino di Pasquale.
Un invito a Pasquale: "Pasquale, sei una persona fantastica. Nei prossimi giorni organizzerai la festa della birra e la 24 ore di calcetto con la solita maestria. Io sicuramente non saprei fare di meglio. Però quando pensi di essere un grande allenatore, non ascoltando i consigli di chi ha più esperienza di te, penalizzi la squadra, che non è assolutamente inferiore a Cuneo."
Concludendo questo lunghissimo post, pubblico anche la foto dello striscione che Sergio Mazzola e Adriana hanno fatto e che Sergio ha posizionato sul ponte dell'amato Cherio con anche il mio aiuto.

RAGAZZI, SIETE STATI MAGNIFICI E NON SIETE DEI PERDENTI !