martedì 10 giugno 2025

CANZONI. Adriano Celentano. Il ragazzo della via Gluck

 



   ADRIANO  CELENTANO  

IL RAGAZZO DELLA VIA GLUCK


Questa è la storiaDi uno di noiAnche lui nato per caso in via GluckIn una casa, fuori cittàGente tranquilla, che lavoravaLà dove c'era l'erba ora c'èUna cittàE quella casa in mezzo al verde ormaiDove sarà
Questo ragazzo della via GluckSi divertiva a giocare con meMa un giorno disseVado in cittàE lo diceva mentre piangevaIo gli domando amicoNon sei contentoVai finalmente a stare in cittàLà troverai le cose che non hai avuto quiPotrai lavarti in casa senza andarGiù nel cortile
Mio caro amico, disseQui sono natoIn questa stradaOra lascio il mio cuoreMa come fai a non capireÈ una fortuna, per voi che restateA piedi nudi a giocare nei pratiMentre là in centro io respiro il cementoMa verrà un giorno che ritorneròAncora quiE sentirò l'amico trenoChe fischia così"Uah, uah"
Passano gli anniMa otto son lunghiPerò quel ragazzo ne ha fatta di stradaMa non si scorda la sua prima casaOra coi soldi lui può comperarlaTorna e non trova gli amici che avevaSolo case su caseCatrame e cemento
Là dove c'era l'erba ora c'èUna città, ahE quella casa in mezzo al verde ormaiDove sarà, ah
Non so, non soPerché continuanoA costruire, le caseE non lasciano l'erbaNon lasciano l'erbaNon lasciano l'erbaNon lasciano l'erba
Eh noSe andiamo avanti così, chissàCome si faràChissàChissàCome si farà


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