NOI TIFOSI ATALANTINI VENIVAMO DA UNA SETTIMANA PIENA DI SOGNI PINDARICI E INVECE LE NOSTRE ALI SI SONO SCIOLTE COME QUELLE DI ICARO.
E' INUTILE NASCONDERLO: L'INTER, COME QUASI SEMPRE NEGLI ULTIMI ANNI, CI HA PRESO A SCHIAFFONI E CI HA RIPORTATO SULLA TERRA.
SOGNAVAMO LA VETTA DELLA CLASSIFICA, MA ORA E' MEGLIO CERCARE DI CLASSIFICARCI NELLE PRIME QUATTRO : SARA' DURA PERCHE' DOVREMO AFFRONTARE FIORENTINA, BOLOGNA E ROMA, SQUADRE CHE STANNO RECUPERANDO IMPERIOSAMENTE.
SIAMO PASSATI DAL PARADISO (VITTORIA SU JUVE) ALL'INFERNO IN SOLI SETTE GIORNI.
MA NON FACCIAMO DELL'ALLARMISMO, POICHE' LA DEA SI RIPRENDERA' IN QUESTE DUE SETTIMANE DI PAUSA.
L'INTER SI E' DIMOSTRATA SUPERIORE A NOI, MA QUALCHE RECRIMINAZIONE BISOGNA FARLA.
TUTTO AVVIENE AL 34' S.T. QUANDO BASTONI TRATTIENE PER LA MAGLIA CDK E SI PRENDE LA GIUSTA AMMONIZIONE.
NON PASSA UN MINUTO CHE BASTONI PRENDE DI NUOVO PER LA MAGLIA UN ALTRO ATALANTINO, MA QUESTA VOLTA MASSA SORVOLA E NON MOSTRA PER LA SECONDA VOLTA IL CARTELLINO GIALLO CHE AVREBBE COMPORTATO LA SUA GIUSTA ESPULSIONE. ERAVAMO SULLO 0 - 1 PER L'INTER.
POI AL 36' S.T. EDERSON, IN POSSESSO DEL PALLONE, SUBISCE IL PRESSING DI THURAM E SPEDISCE LA PALLA IN CORNER.
IL NOSTRO GIOCATORE CHIEDE ALL'ARBITRO IL FALLO, MA VIENE AMMONITO DA MASSA PER PROTESTE. EDERSON, OGGI NON SUFFICIENTE, INSISTE NELLE PROTESTE ED APPLAUDE L'ARBITRO, CHE TIRA FUORI DI NUOVO IL CARTELLINO GIALLO E POI IL ROSSO.
COSI' PASSIAMO DA UNA POSSIBILE INTER IN 10 AD UNA CERTA ATALANTA in 10.
LA SQUADRA MENEGHINA AL 42' S.T. RADDOPPIA CON LAUTARO.
LA PARTITA DIVENTA CALDISSIMA E GASP VIENE ANCH'ESSO ESPULSO PER PROTESTE.
DULCIS IN FUNDO AL 50' S.T. SECONDO GIALLO ANCHE A BASTONI PER UN FALLO SU MALDINI.
SE BASTONI FOSSE STATO ESPULSO PRIMA, PROBABILMENTE L'INTER AVREBBE VINTO ANCORA PER 0 - 1, MA VEDO CHE QUEST'ANNO LE SQUADRE CHE FINISCONO IN DIECI SOLITAMENTE PERDONO LA PARTITA.
QUINDI ARCHIVIAMO QUESTA SCONFITTA, MA, PORCA MISERIA, E' POSSIBILE CHE IN QUASI OGNI PARTITA SUBIAMO GOL DALL'AREA PICCOLA SU TIRI PIAZZATI? MA DOVE E' CARNESECCHI?
SERGIO FINAZZI
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