FONTE: Notiziario parrocchiale settimanale di Albegno e dintorni.
PRONTI?
Mentre l'estate sta finendo, un nuovo anno pastorale sta per cominciare.
La Vita è sempre un susseguirsi di qualcosa che finisce e qualcosa che inizia.
Se ciò che finisce è stata una bella esperienza corriamo il rischio di insabbiarci nella nostalgia; quanto a ciò che inizia i rischi sono più di uno: c'è il rischio della paura perché non sappiamo bene che cosa ci aspetta; ma ci può essere anche il rischio della pigrizia perché non è facile e richiede sempre una buona dose di fatica mettersi in moto dopo un periodo di rilassamento e di stasi.
Per ogni fine e per ogni inizio serve da parte di ognuno una risposta univoca: quella della decisione.
Decidere di trasformare la nostalgia in ricordi belli che facciano da stimolo per creare altre occasioni capaci di diventare a loro volta ricordi belli.
Decidere anche di trasformare la paura e la pigrizia in un atto di coraggio che permette di aprire il futuro e creare novità.
Per questo rivolgo a tutti un invito: se avete qualche ricordo bello di quest'estate che si sta concludendo, siamo felicissimi di ospitare il vostro racconto sulle pagine di questo notiziario.
Quanto al futuro da realizzare vi chiedo il coraggio di sentirvi coinvolti nelle iniziative che verranno proposte, decidendo di partecipare e di offrire, se necessario, i vostri suggerimenti per migliorarle e renderle più coinvolgenti ancora.
L'anno pastorale che si presenta è cruciale per la nostra Parrocchia per tutto quello che pian piano conosceremo insieme, ma presenta anche delle belle opportunità che, se sapremo cogliere e valorizzare, ci porteranno significativi vantaggi: prima fra tutte quella dell'Anno Santo.
Ci sono in cantiere alcune proposte; altre potranno essere elaborate grazie alle stimolazioni di chi vorrà mettersi mettersi a disposizione.
L'importante è che ci sia voglia di mettersi in gioco dando il proprio contributo di fantasia, di tempo, di energie e di risorse col desiderio di crescere nella Fede e nella Carità, perché questi sono gli obiettivi principali di una Comunità parrocchiale.
Io sono pronto! E Voi?
don Camillo
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