1° tappa Roma - Latina km 85
Partiamo alle 5 dalla casa di Angelo con un furgone e una macchina a noleggio.
Poco dopo le 11 arriviamo a Roma, scarichiamo le bici e facciamo un tour veloce per la città e dopo panino e birretta prendiamo la via Appia antica dalle catacombe di San Callisto vicino alle Fosse Ardeatine, l'atmosfera che si respira con il silenzio e venticello leggero ti sembra di tornare all'epoca dei romani, la via a tratti è impegnativa con i sassi originali per fortuna non è tutta così, arriviamo verso la fine e viriamo per Castel Gandolfo, la residenza estiva del Papa con vista del lago di Albano, spettacolo, discesa poi prendiamo per Ariccia famosa per la porchetta e il vino bianco, siamo nella zona del frascati, poi giù verso Latina dove arriviamo verso le 18,30, la giornata è stata lunga.
2° tappa Latina - Capua km 160
Partiamo alle 7,30 direzione Terracina dove arriviamo dopo poco più di 2 ore, bellissima cittadina dove ci pigliamo un caffè e qualche foto, tornati in sella percorriamo tutto il golfo di Gaeta e saliamo sull'unica asperità di giornata corta ma ripida per poi scendere a Sperlonga, famosa per il suo castello dove ci facciamo un panino con birretta e caffè, torniamo a pedalare direzione Baia Domizia, stiamo per arrivare in Campania, dopo qualche inghippo con le strade sterrate che non erano percorribili arriviamo a Mondragone lasciamo il mare e viriamo verso Capua dove arriviamo al bedenbrefast molto carino verso le 19, tappa lunghissima, una volta docciati i proprietari molto gentili ci portano al ristorante con la macchina per poi tornare a piedi, 2 km.
3° tappa Capua - Sorrento km 125
Partiamo presto (la tappa è lunga) direzione Reggia di Caserta, 15 km, una volta arrivati prendiamo il biglietto per entrare in bici nel parco (9 euro) ne vale la pena è bellissima, ci stiamo 1 oretta e mezza, poi in sella verso Napoli passando dalla terra dei fuochi, ahimè ai bordi delle strade c'è parecchia spazzatura, non è un bel biglietto da visita, entriamo a Napoli dove il traffico è intenso e anarchico bisogna usare 100 occhi ed essere decisi, passiamo dai quartieri spagnoli (dove mi rubano il mio giacchino in goretex sul portapacchi, preparato per la pioggia) prendiamo per il lungo mare e vicino al Maschio Angioino ci facciamo un bel piatto di spaghetti alle vongole e 1 caffè veramente buono, torniamo in sella e percorriamo tutto il golfo di Napoli passando dall'antica Pompei, ormai ci siamo Sorrento è vicina, una volta arrivati un bel gelato in riva al mare non ce lo toglie nessuno, qui si mangia bene e alla sera piatto tipico di Sorrento scialatielli alla marinara e fritto misto, una bontà.
4 ° tappa Sorrento - Eboli km 95
Partiamo presto e in salita (ripida tanto per cambiare) scavallando la penisola sorrentina per arrivare a Positano dove era prevista la colazione, ahimè bar chiusi, dobbiamo sperare nel paese dopo, Praiano dove c'è il bar sole con vista sulla costa amalfitana, e lì ce la gustiamo alla grande, una volta in sella percorriamo tutta la costiera è fantastica, qualche foto ad Amalfi e Minori e poi via verso Salerno, visita veloce con foto, pedaliamo ancora sulla costa per un decina di km e qui facciamo una sosta granita in riva al mare con pucciaggio piedi ( ci voleva) qui comincia il coast to coast (Tirreno-Adriatico), ormai Eboli è vicina, arriviamo verso le 14,30 al bedenbrefast molto bello dove ci accoglie una signora gentile e carina con i suoi gattini (il nome del bedenbrefast le gatte, se passate ricordatevi).
5 ° tappa Eboli - Picerno km 75
Partiamo alle 6 per anticipare la pioggia prevista nel pomeriggio, oggi passiamo dalla Campania alla Basilicata e altimetria supera i 2000 m, troviamo i monti lucani molto verdi e belli con temperature ideali, verso le 12,30 arriviamo a Picerno, un bel paesino sul cucuzzolo della montagna, breve visita con foto e decidiamo di pranzare al ristorantino Antica torre dove la cucina è veramente squisita, gli facciamo subito una bella recensione, andiamo al bredenbrefast, un posto nuovo e dalla posizione spettacolare sulla valle, la Signora rumena che ci accoglie fa tutto lei e ci dice che il posto così bello viene usato per feste, matrimoni, ci sistemiamo e aspettiamo la cena godendoci il posto con vista sulla valle con Picerno.
6 ° tappa Picerno - Spinazzola km 101
Facciamo colazione e partiamo alle 7, oggi passiamo dalla Basilicata alla Puglia, dopo una salita molto ripida lunga 5 km scendiamo ed entriamo nella città di Potenza dove facciamo un piccolo tour delle bellezze storiche e in una di queste si ferma una vettura dalla quale scende l'Arcivescovo di Potenza, Davide Carbonaro (appena eletto) molto simpatico e disponibile che si informa su di noi e ci fa i complimenti per il giro che stiamo percorrendo, dopo qualche battuta simpatica ci fa dire una preghiera e ci saluta, torniamo in sella usciamo dalla città sempre con dei ripidoni da far paura sbuchiamo su un altipiano e qui dobbiamo abbandonare lo sterrato (troppo fango e stradine con erba alta impraticabili) abortiamo la traccia per passare su asfalto non c'è altra soluzione, passiamo da Pietragalla dove ci rifocilliamo, e facciamo una breve visita al parco dei palmeti dove in queste cassette tondeggianti si faceva il vino, proseguiamo verso la Puglia con parecchi saliscendi e molto caldo, verso le 18 arriviamo a Spinazzola in questo agriturismo dopo aver fatto 2300 mt di dislivello, dopo esserci rimessi in sesto ci attende una cena veramente squisita con orecchiette e agnello con frutta fresca che ci ricarica le forze.
7 ° tappa Spinazzola - Bari km 100
Dopo un'ottima colazione partiamo alle 7,30 passiamo il paese e imbocchiamo le sterrate in mezzo ai campi di grano con i bordi tutti fioriti, è uno spettacolo inaspettato la temperatura fresca ci conforta, dai campi di grano passiamo agli uliveti e frutteti e ad un certo sullo sfondo vediamo la fortezza sveva di Castel del Monte dove saliamo per visitarlo, bellissima vista sulla pianura pugliese che ci porterà a Bari, scendiamo e al primo paese solita sosta con panino, birretta e caffè, ripartiamo e dopo lunghissime sterrate in mezzo a questi uliveti e frutteti sbuchiamo vicino all'aeroporto di Bari entriamo in città e andiamo verso il mare, ragazzi è fatta anche stavolta dopo 750 km, alla sera festeggiamo con cena indimenticabile a base di pesce.
8 ° giorno, ritorno in treno verso la nostra Bergamo dove arriviamo alle 19, che dire bel viaggio e ottima compagnia come sempre, alla prox.