lunedì 26 maggio 2025

RIFLESSIONI. I media si sostituiscono al giudice






FONTE: Don Chino Pezzoli # Comunità Promozione Umana su Facebook.

 Pensiero della settimana. Credo che la prudenza tra gli opinionisti televisivi e della stampa di fronte agli indiziati di omicidio dovrebbero essere prudenti. Le ipotesi di colpevolezza spesso diventano certezze che condizionano le sentenze giudiziarie. Il caso dell’uccisione di Chiara Poggi a Garlasco avvenuto 18 anni fa, ci dovrebbe far riflettere. Io sono sempre più convinto che i media con le loro opinioni anticipino e, in parte, condizionino l’esito della sentenza giudiziaria. Penso pertanto che non sia prudente che i media buttino sullo schermo opinioni e sulla stampa sospetti e indicazioni sul colpevole di un reato. Siano i giudici a fare accertamenti ponderati per giungere a una sentenza senza nessun dubbio. Lo dico per evitare che alcuni innocenti siano condannati. Condannare un innocente è un reato grave.

Nessun commento: