martedì 1 gennaio 2019

GIOVANI E RAGAZZI. Lettera di una adolescente ai genitori


FONTE: avvisi settimanali parrocchia di Albegno.

Lettera di una adolescente ai genitori

Ciao Mamma e Papà, vi scrivo queste parole perché per me è più facile scrivere che parlare dei miei pensieri.
Non mi sento ancora capace di difendere le mie opinioni nei vostri confronti, troppo spesso finisce che dopo aver chiacchierato con voi apertamente, invece di aver risolto i miei dubbi, mi trovo nella totale confusione tra quello che dite voi e quello che penso io. 
Ok, sono cambiata nell'ultimo periodo, ma non è una scelta voluta...mi stanno succedendo delle cose nuove, che non conosco, fisiche, mentali, di comportamento e di visione del mondo.
Sto vivendo sulla mia pelle le prime situazioni in cui devo prendere delle decisioni importanti e non ho né l'esperienza né gli elementi su cui basarmi per fare le scelte giuste.
Voi che ci siete già passati, volete che io faccia le cose a modo vostro, che segua i vostri consigli, ma non è così facile,  perché nella mia testa s'incasinano i pensieri tra quello che secondo voi dovrei fare e quello che il mio cervello mi dice di fare.
Così, nel dubbio, mi chiudo e non ne parlo con nessuno, nemmeno con voi.
Vorrei tranquillizzarvi su un fatto però: sicuramente mi avete insegnato ad avere rispetto delle persone e di me stessa, e di considerare le situazioni per quello che sono. Ed è quello che sto facendo, non mi butto mai in nulla prima di aver compreso se mi posso mettere nei guai, e solo dopo aver capito meglio la situazione, decido come comportarmi. Potrò sbagliare, certo, ma... voi non avete mai sbagliato nulla?
Per questo vi chiedo se potete avere un po' di fiducia in me e lasciare che faccia le mie esperienze personali per crescere e capire.
Non significa che non fate più parte della mia vita, ma semplicemente inizio a essere una persona che sta cercando la propria strada....forse non sarà completamente quella che avete immaginato voi per me, ma sarà rispettosa di me stessa.
Grazie Mamma e Papà, per tutto quello che fate per me ancora oggi.

                                    Vostra figlia Laura

Nessun commento: