giovedì 5 ottobre 2017

LIBRI. "Non possiamo tacere" di Giancarlo Bregantini


FONTE: Libro "Non possiamo tacere" di GIANCARLO BREGANTINI con CHIARA SANTOMIERO, edito da EDIZIONI PIEMME SPA.

All'interno della copertina si legge:

Il giorno in cui s'insediò nella diocesi Locri-Gerace fu accolto con una bomba sotto il palco e alle forze dell'ordine che gli intimavano di accettare la scorta oppose un netto rifiuto.
Vescovo della gente fra la gente, monsignor Bregantini combatte la mafia e le sue derive da una vita intera.
E dal di dentro. Non disdegna di entrare nelle case delle 'ndrine per consolare una madre che piange il figlio ucciso o per tentare una pacificazione.
Dopo la strage di Duisburg, si reca con un gruppo di preti e laici in Germania a sostenere la comunità calabrese.
All'indomani dell'uccisione del politico Francesco Fortugno, si fa promotore insieme a tanti giovani del movimento "AMMAZZATECI TUTTI".
Nel molisano, si batte con altri vescovi del territorio per l'acqua pubblica e i posti di lavoro.
Nel racconto di un uomo del Nord, che ha scelto di essere prete operaio, poi cappellano delle carceri e infine vescovo al Sud, si alternano storie drammatiche a tante esperienze positive di collaborazione civile ed ecclesiale: nelle scuole, con le parrocchie, con le associazioni anti-racket, con le realtà culturali e con tante persone che non cessano di credere nella legalità e nella cittadinanza attiva.
Sono pagine che non si limitano a denunciare le ambiguità mafiose - nell'atteggiamento di chi paga al bar, nell'ostentazione della ricchezza, nella connivenza con la Chiesa - ma che documentano la forza di una tesi: "La mafia ha orrore della bellezza. Una delle migliori forme d antimafia è il gusto del bello, del buono e del vero. Il destino non è ineluttabile, il Sud può vincere".

Nessun commento: