FONTE: avvisi settimanali parrocchia di Albegno.
QUARESIMA: TEMPO FORTE
Il tempo di Quaresima è uno dei cosiddetti "TEMPI FORTI" dell'anno liturgico (l'altro è il tempo di AVVENTO). Perché "TEMPO FORTE"?
Perché è il tempo in cui siamo invitati ad accentuare il nostro impegno in preparazione alla Pasqua. E' vero che l'impegno di vita cristiana dovrebbe caratterizzare ogni giorno dell'anno e ogni anno della vita; però considerare la durata di 365 giorni può scoraggiare. Il tempo più ridotto di 40 giorni può essere, invece, più accessibile.
L'obiettivo è sempre quello di arrivare all'impegno quotidiano per tutta la vita. Il metodo, invece, è quello di arrivarci a piccoli passi, in modo progressivo. Il numero 40 nella Bibbia sta a indicare la durata della vita dell'uomo, ma è anche un tempo relativamente breve: riassume bene in se le due esigenze: quella della mediazione psicologica per non scoraggiare e quella della vocazione ad un totale rinnovamento della vita.
Certamente ognuno ha già pensato a quale impegno particolare scegliere.
Per gli indecisi mi permetto di suggerirne alcuni.
- Al primo posto metto il Sacramento della Penitenza (Confessione): all'inizio della Quaresima per introdursi in questo tempo con un gesto forte di apertura alla Grazia di Dio; e alla fine della Quaresima per predisporsi alla solennità della Pasqua.
- Partecipazione più frequente all'Eucarestia che è Cristo stesso che ci nutre con la Parola (che è Lui) e con il Suo Corpo e Sangue (che è Lui).
- Partecipazione alla Catechesi.
- Curare un momento di preghiera in famiglia (si potrebbe utilizzare il foglio liturgico della Domenica).
- Rinunciare a qualcosa di superfluo (qualcosa di cui puoi fare a meno senza pregiudicare la tua salute). Meglio ancora se si tratta di qualcosa di dannoso (sigaretta, superalcolici, canne...).
- Ridurre allo stretto necessario l'utilizzo di cellulari ed affini.
- Dedicare più attenzione a chi ti sta vicino.
- Evitare chiacchiere inutili.
- Evitare di utilizzare la macchina in spostamenti brevi e se non devi fare carichi pesanti.
Cogliamo l'occasione della Quaresima per dare più spazio allo Spirito. Sarà poi lo spirito ad aprire per te altre porte che altrimenti potrebbero restare sempre chiuse, e ad indicarti altri orizzonti che diversamente sarebbero per te impensabili.
Così la Pasqua non sarà solo una festa liturgica da calendario, ma sarà un'esperienza di vita rinnovata ed arricchita dallo Spirito che sa farci gridare con tutto l'entusiasmo di cui siamo capaci: GESU' CRISTO E' IL SIGNORE.
Don Camillo
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