RIFLESSIONI. I progressi della medicina, ma....

 

FONTE: Don Chino Pezzoli # Comunità Promozione Umana su Facebook.

Riassumo un bellissimo pensiero di Umberto Veronesi: "La scienza ha compiuto progressi clamorosi, creando specializzazioni sempre più circoscritte: chi cura il rene non cura il polmone, chi cura il polmone non cura il cuore, e via dicendo.

Questo certamente ha regalato progressi straordinari, che viviamo ancora oggi, ma il rovescio della medaglia di una conoscenza sempre più approfondita e specializzata è rappresentato dal fatto che la medicina tende gradualmente a dimenticare la persona, obiettivo finale di questa disciplina.

Non si può curare una persona senza sapere chi abbiamo davanti. Io penso che la medicina del futuro dovrà essere, invece, la medicina della persona, proprio per un'esigenza diffusa di tornare a una cultura olistica, che non perda di vista l'uomo o la donna da curare nella loro interezza". 

COLLETTIVO CONFUSIONE. Titoli conquistati

 

In attesa delle finali dei campionati nazionali di Perugia dal 12 al 16/07/23 pubblico l'elenco dei titoli conquistati dalla nostra squadra (nata nel 2005 e salita dal gruppo E fino al gruppo A), dal campionato 2016/17, il primo nel gruppo A, tenendo conto che i campionati 2019/20 e 2020/21 non si sono disputati per la pandemia del Covid.

4  titoli provinciali

5  titoli lombardi

1   coppa Bergamo

3  coppe disciplina

2  terzi posti campionati nazionali

1  secondo posto campionato nazionale

A Perugia la squadra cercherà di vincere il titolo nazionale, che gli sfugge  da tre anni.

Faccio presente che, per la mancanza di una palestra comunale (la palestra dell'oratorio non è regolamentare) i ragazzi si allenano e disputano il campionato nella palestra di Berzo S. Fermo.

Pubblico anche la foto di un articolo del L'ECO DI BERGAMO del 19/06/23, nella quale sindaco e assessore di Curno sono molto felici di premiare i loro atleti migliori.

SALUTE. Allenare il cervello

 

FONTE: "il venerdì di Repubblica" del 09/06/23.

Articolo: "L'uso del web per frenare il declino dell'età senile" (A.S.)

Allenare il cervello serve a prevenire o almeno rallentare lo sviluppo delle demenze senili: lo dicono due ricerche.

La prima, condotta da Alessandro Sale, dell'Istituto di neuroscienze del Cnr, ha indagato sugli effetti del programma Train the Brain, nato dalla collaborazione tra Cnr, Università di Pisa e Istituto Stella Maris.

"E' una "palestra per il cervello" per malati di Alzheimer, con esercizi per rinforzare memoria, logica e attenzione, oltre a musicoterapia e ginnastica. Abbiamo constatato come questo programma riesca ad arrestare, e talvolta a far regredire, il decadimento cognitivo, soprattutto nelle donne e in chi ha minore istruzione" spiega Sale.

Virginia Chang, della New York University, ha scoperto invece che una forma di training mentale valida è Internet.

"Analizzando i dati di 18 mila 50-65enni, sottoposti per 17 anni a test cognitivi e raccolta di informazione sul modo di vita, abbiamo constatato come fra gli utenti regolari di Internet il rischio di demenza era pari alla metà" spiega Chang.

"E non perché chi usa Internet ha in media un livello educativo maggiore: escludendo quel fattore l'uso regolare di Internet ne riduceva il rischio".

Forse accade grazie alla creazione di nuovi circuiti cerebrali, che compensano quelli distrutti dalla malattia.

COLLETTIVO CONFUSIONE. foto della finale

 

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     FOTO SCATTATE DA SERGIO MAZZOLA    

COLLETTIVO CONFUSIONE. Gussola Futsal Mn1 - Collettivo Confusione Bg1 3 - 6

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ECCO BREVEMENTE LA DESCRIZIONE DELLA PARTITA CONTRO I MANTOVANI, LA CUI INTENSITA' NON E' STATA AL LIVELLO DI QUELLA DEL GIORNO DOPO IN FINALE CONTRO ORATORIO ANNICCO.

GIA' AL 1' VECCHIO, CON UN TIRO DEI SUOI, FA GOL.

MA INASPETTATAMENTE GLI AVVERSARI PAREGGIANO CON UN TIRO IN MISCHIA.

LA PARTITA PROSEGUE CON PARATE DI LUCA (POCHE) E PARATE DEL PORTIERE AVVERSARIO (MOLTE), CHE SI RIVELA IN GAMBA.

I NOSTRI DOMINANO, MENTRE I MANTOVANI REPLICANO IN CONTROPIEDE.

SI ARRIVA COSI' AL 12' QUANDO MARCO FA GOL SU PASSAGGIO SMARCANTE DI VECCHIO.

I NOSTRI GIOCANO IN SOUPLESSE E AL 15' ARRIVA IL TERZO GOL DA PARTE DI ALESSIO.

AL 17' PATI' STOPPA IL PALLONE, MA SPARA FUORI. E' UN PATI' VOLONTEROSO MA POCO CREATIVO.

AL 18' C'E' UNA PARATA A TERRA DI LUCA. SULLA CONTROFFENSIVA ALESSIO SPARA A RETE, MA IL PORTIERE DEVIA IN CORNER..

ORA I MANTOVANI SUBISCONO LA NOSTRA SCHIACCIANTE SUPERIORITA' E SONO IN DIFFICOLTA'.

TUTTAVIA CON UN PO' DI FORTUNA E TANTA BRAVURA DEL LORO PORTIERE RIESCONO A TERMINARE IL 1° TEMPO SUL 3  -  1.

LA MUSICA NEL 2° TEMPO NON CAMBIA E AL 1' TOMMY STANGA DA LONTANO E FA GOL: 4  -  1.

LA PARTITA SEMBRA FINITA, MA CON UNO SCATTO DI ORGOGLIO AL 4' I MANTOVANI CON UN TIRO DA FUORI AREA SEGNANO IL 4 -  2. E CI PRENDONO GUSTO PERCHE' UN MINUTO DOPO REPLICANO E SI PORTANO SUL 4  -  3. LA PARTITA E' RIAPERTA.

MA 6' CI PENSA VECCHIO A SPEGNERE I BOLLORI DEGLI AVVERSARI FACENDO IL GOL DEL 5  -  3.

LA NOSTRA SQUADRA RIPRENDE IL DOMINIO E PATI' TENTA IN OGNI MODO DI SEGNARE, MA E' POCO LUCIDO .

SI ARRIVA AL 16': PIPPO SCAMBIA CON ALESSIO E SPARA IMPARABILMENTE IN RETE: 6  -  3.

ORA PER LA NOSTRA SQUADRA E' PURA ACCADEMIA E IL PORTIERE AVVERSARIO COMPIE UNA GRANDISSIMA PARATA SU TIRO DI VECCHIO.

AL 20' PIPPO SI LANCIA IN CONTROPIEDE DALLA PROPRIA AREA E GIUNTO DAVANTI AL PORTIERE TIRA FUORI, MENTRE AVEVA UN COMPAGNO SMARCATISSIMO DI FIANCO: EGOISTA.

SI ARRIVA AL 25' SENZA CHE IL RISULTATO CAMBI.

DOMANI LA FINALE: RIUSCIRANNO I NOSTRI EROI A DIVENTARE CAMPIONI LOMBARDI PER LA QUINTA VOLTA DI SEGUITO?

 

COLLETTIVO CONFUSIONE. 24 ore di calcio a 5

 

COMUNE DI ZANDOBBIO. Lettura sotto le stelle. Verocka di Anton P. Cechov

 

COLLETTIVO CONFUSIONE. Siamo ancora campioni lombardi.

 

QUESTA MATTINA AVEVO SOLLECITATO I TIFOSI ZANDOBBIESI AD ASSISTERE ALLA FINALE REGIONALE DI CALCIO A 5.

NON HO POTUTO ASSISTERE ALLA PARTITA PER MOTIVI DI SALUTE, MA MIA MOGLIE ERA PRESENTE, INSIEME A PARENTI, MOGLI E FIDANZATE FORMANDO UN PICCOLO MA AGGUERRITO GRUPPO DI TIFOSI. 

IL MIO APPELLO ERA INDIRIZZATO AI TANTI GIOVANI CHE GRAVITANO INTORNO ALLA SQUADRA, MA MI E' STATO RIFERITO CHE NON C'ERANO. PECCATO PERCHE' NON HANNO ASSISTITO ALL'ENNESIMA IMPRESA DEI NOSTRI RAGAZZI CHE, SCONFIGGENDO OR. ANNICCO Cr1  PER  4  -  3 SI SONO LAUREATI CAMPIONI REGIONALI PER LA 5° VOLTA CONSECUTIVA.

ALLA TELEFONATA DI MIA MOGLIE CHE MI COMUNICAVA LA VITTORIA, PRESO DALL'ENTUSIASMO  HO TELEFONATO A DON MARCO, IL NOSTRO PARROCO, CHIEDENDO SE POTEVA SUONARE LE CAMPANE. MI HA RISPOSTO CHE PER IL CALCIO NON SI SUONANO LE CAMPANE.

IMMEDIATAMENTE HO AVUTO UN FLASH DELLA MEMORIA, RICORDANDO DON CAMILLO, QUELLO DEI ROMANZI DI GUARESCHI, CHE NON PERDEVA OCCASIONE PER SUONARLE. 

LA FOTO CHE PUBBLICO MI E' STATA INVIATA DA SERGIO MAZZOLA, INSIEME AD ALTRE, CHE PUBBLICHERO' CON CALMA LA PROSSIMA SETTIMANA.

COLLETTIVO CONFUSIONE. Tifosi zandobbiesi, dove siete?

 

IERI SERA LA NOSTRA MAGNIFICA SQUADRA DI CALCIO A 5 HA BATTUTO IN SEMIFINALE PER IL CAMPIONATO LOMBARDO A CREMA LA SQUADRA GUSSOLA FUTSAL DI MANTOVA 1 PER  6  -  3.

QUESTA SERA ALLE ORE  18 : 30 DISPUTERA' LA FINALE CONTRO LA SQUADRA OR. ANNICCO Cr1, CHE HA SCONFITTO IN SEMIFINALE LA SQUADRA POL. FACCIAMO CENTRO DI BRESCIA 1 PER  3  -  5.

SARA' UNA FINALE DURISSIMA. NON SCRIVO L'ARTICOLO DELLA PARTITA, PERCHE' MI RICHIEDEREBBE CIRCA 2 ORE DI TEMPO, MA SENTO IL BISOGNO URGENTISSIMO DI LANCIARE L'APPELLO AI NOSTRI TIFOSI.

IERI SERA, CARI TIFOSI ZANDOBBIESI, ERAVATE PRESENTI NEL NUMERO DI PERSONE COME RAPPRESENTATO DALLA SEGUENTE FOTO:

E CIOE' : LUIGI, ROSARIA, LA RAGAZZA DI PIPPO E IL SOTTOSCRITTO.

IERI SERA I TIFOSI DELL'ANNICCO HANNO PRESO UNA AMMENDA DI € 20 PER COMPORTAMENTO OFFENSIVO TENUTO  A FINE GARA NEI CONFRONTI DELLA TERNA ARBITRALE. QUINDI MI IMMAGINO IL CLIMA INTIMIDATORIO DEI TIFOSI AVVERSARI, CHE SONO CREMONESI.

SINCERAMENTE LA TIFOSERIA ZANDOBBIESE MI HA DELUSO. 

NEL CALCIO, IN PASSATO ZANDOBBIO ERA CONSIDERATO UNO DEI CAMPI PIU' TEMUTI DELLA BERGAMASCA PER I SUOI FOCOSI TIFOSI.

CONSIDERIAMO PURE CHE I TEMPI SONO CAMBIATI, MA SINCERAMENTE NON MI ASPETTAVO QUESTA TOTALE INDIFFERENZA NEI CONFRONTI DI QUESTA FANTASTICA SQUADRA, CHE NON CI MERITIAMO. 

NEGLI ANNI SCORSI HO SOLLECITATO L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI ZANDOBBIO DI PREMIARE IL COLLETTIVO CONFUSIONE PER I MOLTI TITOLI CHE HANNO VINTO, MA ANCHE QUI .......SILENZIO ASSOLUTO.

IN PASSATO HO PUBBLICATO DEI POST IN CUI MANIFESTO IL DUBBIO CHE A ZANDOBBIO REGNI L'INVIDIA.

IN OGNI CASO SONO SICURO CHE I NOSTRI RAGAZZI, CHE SONO DI CARATTERE, GIOCHERANNO ALL'ARMA BIANCA.

PATI', IERI SERA HAI GIOCATO SOTTO TONO, PUR LOTTANDO SU OGNI PALLONE. DAI......FAI VEDERE AI CREMONESI I GIOCHI DI PRESTIGIO CHE SAI FARE.

PIPPO, NON ESSERE EGOISTA: IERI SERA IN CONTROPIEDE NON HAI DATO LA PALLA DELLA SICURA RETE AL TUO COMPAGNO. OGNI ERRORE QUESTA SERA PUO' ESSERE DETERMINANTE.

A TUTTI GLI ALTRI: GIOCATE COME SAPETE FARE E SENZA PAURA. 

 

COMUNE DI ZANDOBBIO. Zandobbio sotto le stelle

 

DON CAMILLO. Perché dal fango riparta la vita

 

FONTE: Notiziario parrocchiale settimanale di Albegno e dintorni.

PERCHE' DAL FANGO RIPARTA LA VITA

Abbiamo tutti ancora vive negli occhi e nel cuore le immagini della drammatica alluvione che ha colpito nei giorni scorsi l'Emilia Romagna: un mare di acqua e di fango ha invaso campi, strade e case seminando morte e distruggendo tutto, per trasformarsi poi, in una palude infetta.

In mezzo a tanta rovina e a tanto sgomento è spuntata una folla di volontari provenienti da ogni dove per dare una mano a quella povera gente disastrata.

In un società in cui sembra prevalere l'individualismo e la competizione, continua a succedere questo miracolo: di fronte alle calamità scatta come di incanto la solidarietà, quella più estrema e disinteressata; quella di persone  di ogni età, che non esitano a vestirsi di fango per alleviare il più possibile i disagi di chi è stato colpito.

Nelle immagini trasmesse dai telegiornali vedo tra questi volontari tanti giovani, quelli che nell'immaginario comune vestono firmato, vivono le notti bianche, si nutrono di cellulari, sballano ogni fine settimana... (magari è vero!) ma qui ci sono.

Hanno colto la necessità e hanno risposto subito senza tentennare: un segno di grande speranza che emerge da questo fango e diventa garanzia che il cuore dell'uomo, per quanto sembri assopito e distratto in tempi tranquilli, di fronte alle emergenze sa reagire con una generosità e una determinazione commoventi.

E' una provvidenziale iniezione di speranza  in un contesto che presenta solo il fallimento.

Noi che siamo qui all'asciutto non possiamo stare alla finestra a guardare.

Il bisogno estremo di tanta gente che ha perso tutto e la risposta coraggiosa di tanti altri che si sono messi in gioco per aiutare non possono lasciarci indifferenti.

Non è il caso di partire armati di pala; a questo punto potremmo portare più confusione che aiuto. Possiamo, però, contribuire economicamente mandando una nostra offerta.

La Caritas diocesana ha messo a disposizione tre conti correnti sui quali possono confluire le nostre offerte.

Come parrocchie di Treviolo (Albegno-Curnasco-Roncola-Treviolo) destineremo le offerte raccolte nella Santa Messa conclusiva delle Quarantore (Giovedì 8/6) alle popolazioni colpite dall'alluvione.

L'invito è quello di mantenerci attenti all'evolversi della situazione per dare la nostra risposta nel modo più adeguato possibile perché dal fango riparta  più qualificata  che mai la Vita.

                                                       don Camillo

 ANGELI DEL FANGO

Un fiume di fango, di acqua e detriti

d'improvviso ha invaso paesi e borgate

lasciando una scia di morti e feriti

e una gran folla di persone angosciate.

Come d'incanto sono spuntati

in mezzo a tanta rovina e sgomento

colori vivaci di fiori sbocciati,

della speranza il sopravvento.

Sono drappelli di donne e di uomini

di ogni età, provenienza e cultura;

sfidano vento, grandine e fulmini;

lavorano e cantano senza paura.

Altri si addentrano in case allagate

chiamando a gran voce, pronti a salvare;

portano cibo a famiglie isolate

incuranti dei rischi, senza esitare.

Lavorano sodo, si muovono in fretta

van da chiunque, non badano al rango.

La loro presenza è semplice e schietta;

sono cento, son mille; sono gli Angeli del fango.

                                       don Camillo              

LIBRI. "Il primo giorno della mia vita" di Paolo Genovese

 

   LIBRI  CONSIGLIATI  DA  LORIS  FINAZZI  

   GRANDE  DIVORATORE  DI  VOLUMI   

"IL PRIMO GIORNO DELLA MIA VITA" di Paolo Genovese edito da Einaudi.

Emily, ex ginnasta olimpica, Aretha, poliziotta dal carattere forte, e Daniel, piccolo divo della pubblicità, hanno ognuno  un motivo preciso per essere disperati.

Napoleon, un professionista di successo, no; eppure, fra tutti, è il più determinato a farla finita.

Un attimo prima che compiano il gesto irreparabile, uno sconosciuto li persuade a stringere un patto: mostrerà loro cosa accadrà quando non ci saranno più, cosa lasciano, cosa si perdono, quale sarà la reazione di amici e parenti.

Per una settimana i quattro avranno il privilegio di osservare sé stessi dal di fuori e l'occasione di riscoprire ciò che di più prezioso hanno dentro; affronteranno avventure ai confini della realtà, diventeranno un gruppo unito e vedranno realizzati desideri cui ormai avevano rinunciato., dopodiché saranno riportati indietro.

A quel punto dovranno prendere una decisione. E per qualcuno l'ultimo giorno della vita potrebbe trasformarsi nel primo di una vita nuova.

COLLETTIVO CONFUSIONE. Abbinamenti fase finale Lombardia calcio a 5 CSI

 

SONO STATI PUBBLICATI GLI ABBINAMENTI DELLE SEMIFINALI PER LA FASE FINALE DEL LOMBARDIA, CHE SI SVOLGERA' PRESSO IL PALAZZETTO ALINA DONATI DECONTI, VIA TOFFETTI 49, CREMA CON GLI ORARI ANTICIPATI DI 30', RISPETTO AGLI ORARI COMUNICATI PRECEDENTEMENTE.

  SABATO  24/06/23  0RE  17.00  

GUSSOLA FUTSAL Mn2 - COLLETTIVO CONFUSIONE Bg1

  SABATO  24/06/23  ORE  18:30  

POL. FACCIAMO CENTRO Bs1  -  ORAT. ANNICO  Cr1

  DOMENICA  25/06/23  ORE  17.00  

FINALE  PER  IL  3° E 4° POSTO

  DOMENICA  25/06/23  ORE  18:30  

FINALE  PER  IL  1°  E  2°  POSTO.

SERGIO E IL CALCIO. L'allenatore. I gemelli Zenoni

 

Conosco i due ragazzi, che sono gemelli. Li ho visti giocare in una partita al nostro oratorio e sono rimasto impressionato dalla loro bravura. I due sono come due gocce d'acqua: longilinei, carnagione chiara, veloci e instancabili. Non è possibile distinguere Cristian da Damiano, questi sono i loro nomi, anche guardandoli attentamente.

Discorrendo con loro durante il breve tragitto fino a Selva, apprendiamo che Francesco impiega quasi un'ora per portare a casa i piccoli atleti, provenienti dai paesi del circondario. Questo è solo l'inizio di quanto ascolteremo in seguito su Francesco e la società calcistica di Cenate Sotto.

Nel successivo allenamento i giocatori vengono divisi a seconda dell'età e si formano così tre squadre: i giovanissimi, gli esordienti e i pulcini. Loris è assegnato ai pulcini e Gabriele ai giovanissimi.

Francesco è il direttore tecnico della società e l'allenatore dei giovanissimi e dei pulcini.

D'ora in avanti ogni squadra si allenerà con il proprio tecnico due volte la settimana. I pulcini e gli esordienti il lunedì e il mercoledì, mentre i giovanissimi il martedì e il giovedì. Le partite di campionato si giocheranno il sabato pomeriggio.

L'estate sta finendo e le scuole riaprono i battenti. Il campionato di calcio inizierà il primo sabato di ottobre, rimettendo in moto quell'enorme via vai di squadre, che si spostano da un paese all'altro per disputare le partite.

Decido di andare a prendere Loris alla fine di ogni allenamento, permettendogli di giungere a casa molto prima ed evitando così a Francesco di deviare per Zandobbio nel suo giro. Anche i gemelli di Selva, compagni di squadra di Loris, fanno parte nel ritorno della combriccola, che comprende anche Rosaria, che in questo modo evade un po' dalla monotonia quotidiana.

Ormai mancano solo nove giorni all'inizio del campionato. Terminato l'allenamento, Francesco mi dice: "E' disposto ad affiancarmi in panchina come dirigente accompagnatore durante le partite dei pulcini?".

"Certamente" rispondo subito.

"Sabato prossimo i pulcini disputeranno una partita amichevole a Seriate. Partiremo alle quattordici. Mi fa il favore di andare a prendere i gemelli?" continua Francesco, dandomi del "Lei", come avverrà sempre in futuro.

"D'accordo" replico.

Nel frattempo Loris e i gemelli escono dagli spogliatoi, salutiamo l'allenatore e saliamo in auto dove ci sta aspettando Rosaria.

Sabato pomeriggio, in perfetto orario, la nostra allegra compagnia è al campo sportivo di Cenate Sotto, pronta a partire per Seriate. Gabriele invece si ferma, poiché la sua squadra disputerà una partita amichevole in casa.

Arriva anche Francesco con il pulmino carico di ragazzi e così il piccolo convoglio, formato anche dalle auto di alcuni genitori, prende la strada per Seriate.

E' stata una partita dominata dalla nostra squadra e i due gemelli hanno fatto la differenza in campo, mentre Loris, piccolo portiere, non ha effettuato nessuna parata impegnativa.

Nonostante la nostra schiacciante superiorità, Francesco si è agitato molto in panchina, chiamando in continuazione questo o quel giocatore per dare suggerimenti.

Io ho sorriso a questo suo comportamento e ho pensato: "Chissà come si comporterà in una partita di campionato, quando la nostra squadra si troverà in difficoltà".

E' stato invece un campionato trionfale per la squadra dei pulcini, che si è fatta conoscere in tutta la provincia per i due formidabili gemelli.

Cristian, il centravanti, ha segnato una caterva di gol, mentre Damiano, mezzala e capitano della squadra, ha seminato il panico nel centrocampo avversario con le sue serpentine. Ma c'è anche Beppe, un velocissimo ragazzino scuro di carnagione di Cenate Sotto, che fa coppia con Cristian all'attacco. Quando è lanciato sulla fascia destra, diventa imprendibile per il suo avversario ed ha inoltre il fiuto del gol.

Loris ha subito pochissime reti e le rare volte che è stato impegnato dagli avversari ha difeso la sua porta con bravura, nonostante la piccola statura.

La testa di Francesco è veramente "nel pallone", trascorrendo ogni giorno lunghe ore sui campi di calcio. Mi sembra che lo scopo della sua vita sia allevare piccoli campioni, da lanciare poi nelle squadre professionistiche. Si è guadagnato la fama di grande scopritore di talenti, avendo due suoi allievi  debuttato nell'Atalanta.

Egli può dedicare tanto tempo all'insegnamento del calcio avendo libero da impegni l'intero pomeriggio. Inoltre è scapolo e vive con l'anziana madre, che lo accudisce.

E' in continuo contatto con l'Atalanta, essendo un suo osservatore e questo ruolo gli permette di far visionare i suoi allievi migliori a Zingonia, il centro sportivo della società professionistica.

Tale situazione comporta che molti genitori lo premono perché accetti nelle sue squadre i loro figlioli. La logica conseguenza è che il vivaio di Cenate Sotto è rinomato in tutta la bergamasca.

IL rotondo e furbo ometto è il perno della piccola società e nessuna decisione può essere presa senza il suo assenso. E' premuroso verso i giocatori che allena, recandosi persino a casa degli infortunati per fare impacchi con acqua salata.

Durante questo fantastico campionato ha trattato i due gemelli come se fosse il vero padre e li ha aiutati persino a svolgere i compiti scolastici, nei quali incontravano qualche volta delle difficoltà. Li ha portati parecchie volte al centro di Zingonia e alla fine del campionato, vinto senza subire sconfitte, ha annunciato che Cristian e Damiano sono stati scelti per far parte del settore giovanile della Dea.

                                     continua

COLLETTIVO CONFUSIONE. Or. Annicco Cr1 - Collettivo confusione Bg1 9 - 10 dcr

 

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IERI MATTINA ALLE ORE 11:00 A CASALMORANO CR SI E' DISPUTATA LA TERZA E DECISIVA PARTITA DELLA FASE REGIONALE

ORAT. ANNICCO - COLLETTIVO CONFUSIONE  9 -  10  DCR

TRIBUNE GREMITE DAI TIFOSI LOCALI, MENTRE I TIFOSI ZANDOBBIESI ERANO.......3: MARILENA, ROSARIA E IL SOTTOSCRITTO.

PECCATO PER GLI ASSENTI, PERCHE' E' STATA UNA PARTITA BELLISSIMA, PIENA DI PATHOS.

L'ANNO SCORSO A ROGENO AVEVAMO SCONFITTO NELLA FINALE PER IL TITOLO REGIONALE LA STESSA SQUADRA PER 6 - 1, MA QUEST'ANNO I NOSTRI AVVERSARI DI QUESTA FASE ELIMINATORIA SI SONO PRESENTATI CON UN SUPER PORTIERE.

CON QUESTA VITTORIA, SEPPURE AI CALCI DI RIGORE, SIAMO PRIMI IN CLASSIFICA DEL NOSTRO GIRONE, MENTRE ANNICO E' SECONDA. 

CORRIAMO IL PERICOLO CHE SIA RIPESCATA COME MIGLIOR SECONDA PER LE SEMIFINALI, PERCHE' RITROVARCELA NELLA FINALE PER IL TITOLO LOMBARDO SAREBBE VERAMENTE UN OSSO DURISSIMO.

PARLIAMO ORA DELLA PARTITA, CHE E' STATA ENTUSIASMANTE.

1° TEMPO

LA PARTITA ENTRA SUBITO NEL VIVO CON CONTINUI CAPOVOLGIMENTI DI FRONTE.

PARATE DI LUCA E DEL PORTIERE AVVERSARIO, CHE CONTRIBUISCONO IN MODO DETERMINANTE A MANTENERE LE PORTE INVIOLATE.

SI GIUNGE COSI' ALL'8': LUCA DEVIA IN ANGOLO E NEL CONSEGUENTE CORNER ANNICCO PASSA IN VANTAGGIO:   1  -  0.

MA UN MINUTO DOPO ECCO PIPPO STAFFILARE DA META' CAMPO INDOVINANDO IL SETTE DELLA PORTA AVVERSARIA:  1  -  1.

SI ARRIVA AL 12' CON LUCA CHE DEVIA IN ANGOLO: CORNER E ANCORA GOL:  2  -  1.

E' LA SECONDA VOLTA CHE SIAMO IN SVANTAGGIO E QUESTO CI CAPITA RARAMENTE.

SUBITO DOPO IL PORTIERE AVVERSARIO COMPIE UNA STREPITOSA PARATA SU TIRO DI VECCHIO.

AL 14' LA FRITTATA E' COMPLETA. IN UNA MISCHIA NELLA NOSTRA AREA MARCO FA AUTOGOL: 3  -  1 PER ANNICCO.

PASSANO ALCUNI MINUTI CON PARATE DA AMBO LE PARTI  E SI ARRIVA AL 20', QUANDO L'ARBITRO FISCHIA LA FINE DEL 1° TEMPO.

STO SEGUENDO LA PARTITA DALLA TRANSENNA A BORDO CAMPO, PROPRIO ALL'ALTEZZA DELLA META' CAMPO, CON L'ARBITRO CHE DIRIGE LA GARA A POCA DISTANZA DA ME. CON IL TACCUINO IN MANO METTO SEMPRE IN MOTO IL CONOMETRO  ALL'INIZIO DEI DUE TEMPI.

RICHIAMO L'ARBITRO, DICENDOGLI CHE IL TEMPO DI GIOCO DURA 25', NON 20' COME LUI HA FISCHIATO. SI SCUSA DICENDO CHE FINO A POCHI GIORNI FA HA ARBITRATO LE PARTITE DI CALCIO A 11. RICHIAMA IN CAMPO LE DUE SQUADRE E SI RIPRENDE A GIOCARE PER ALTRI 5'.

IN QUESTO TEMPO AL 23' FACCIAMO GOL CON PIRO E AL 25' SUBIAMO UN ALTRO GOL.

QUINDI IL TEMPO FINISCE 4  -  2  PER ANNICCO.

SI DIRA' : GIOCARE 20' O 25' NON E' CAMBIATO NIENTE. INVECE DIVENTA DETERMINANTE PER LA NOSTRA SQUADRA NEL 2° TEMPO, COME SI VEDRA'.

2° TEMPO

SE NEL 1° TEMPO LA PARTITA E' STATA CORRETTA E L'ARBITRO NON HA AVUTO DIFFICOLTA' A DIRIGERLA, NEL 2° S'INCENDIA, ANCHE PERCHE' I NOSTRI NON CI STANNO A PERDERE.

VECCHIO HA DIFFICOLTA' A SEGNARE COME NELLE ALTRE PRECEDENTI PARTITE, PERO' PATì E' SUL PEZZO E STA GIOCANDO ALLA GRANDE. 

I DUE PORTIERI SI SUPERANO IN BRAVURA, MA IL NERVOSISMO SERPEGGIA IN CAMPO.

l'ARBITRO DECIDE DI NOMINARE I DUE GUARDALINEE DI PARTE, PERCHE' SI TROVA IN DIFFICOLTA'. 

SI ARRIVA ALL'11' E PATì RIESCE A SEGNARE ROMPENDO L'EQUILIBRIO IN CAMPO: 4  -  3 PER ANNICCO.

LA PARTITA SCORRE SUL FILO DI UN RASOIO: AZIONI TRAVOLGENTI DA UNA PARTE E DALL'ALTRA E GRANDI PARATE DEI DUE PORTIERI. SE DI LUCA NON SCOPRO NULLA, DEL PORTIERE DELL'ANNICCO RIMANGO MERAVIGLIATO.

COSI' SI ARRIVA AL 23': PATì CON UNA SUA AZIONE TRAVOLGENTE SEGNA IL GOL DEL PAREGGIO:  4  -  4.

ORA I NOSTRI SENTONO ODOR DI VITTORIA, MENTRE GLI AVVERSARI SONO NERVOSI PER ESSERE STATI RAGGIUNTI.

AL 25' UNA CHIAMATA DEL GUARDALINEE DI ANNICCO SCATENA LE NOSTRE PROTESTE. PARAPIGLIA IN CAMPO CON L'ARBITRO IN DIFFICOLTA' A SEDARE GLI ANIMI, MA ALLA FINE RIESCE A PORTARE LA CALMA SUL TERRENO DI GIOCO.

LA PARTITA RIPRENDE E DOPO POCO L'ARBITRO FISCHIA PER PASSARE AI RIGORI, IN QUANTO IL PAREGGIO NON E' PREVISTO DAL REGOLAMENTO.

SI VA QUINDI ALLA LOTTERIA DEI CALCI DI RIGORE.

CE NE VOGLIONO BEN 11 PER DECRETARE LA NOSTRA SQUADRA VINCITRICE. INIZIA LA SERIE PATì CON UN GOL E FINISCE ......PATì CON IL GOL DETERMINANTE. ANCHE LUCA HA SEGNATO IL SUO. 

IL PUBBLICO LOCALE ACCETTA CON SPORTIVITA' LA SCONFITTA ED ESCE MOGIO MOGIO DAL PALAZZETTO.

ENTRO SUL TERRENO DI GIOCO A SALUTARE L'ARBITRO E MI SI AVVICINA PATì CHE MI ABBRACCIA. ANCHE LUCA, IL PORTIERONE, MI CINGE CON LE BRACCIA E SENTO LA SUA MAGLIA INTRISA DI SUDORE.

RAGAZZI, SIETE TUTTI DA ELOGIARE E AVETE DIMOSTRATO CHE, SE SIETE CAMPIONI LOMBARDI DA QUATTRO ANNI E VICE CAMPIONI NAZIONALI,  NULLA E' DOVUTO ALLA FORTUNA.

ORA SIAMO ARRIVATI AL FINALE DELL'AVVENTURA LOMBARDA, CHE DESIGNERA' IL CAMPIONE LOMBARDO 2022-23.

SCARAMANTICAMENTE RIPETO LA FRASE DELL'ANNO SCORSO: "RIUSCIRANNO I NOSTRI EROI (COME SI DICE NEI FUMETTI) A VINCERE IL TITOLO PER LA QUINTA VOLTA CONSECUTIVA?"

QUESTO E' IL PROGRAMMA CHE SI SVOLGERA' NEL PALAZZETTO ALINA DONATI DECONTI, VIA TOFFETTI 49, CREMA:

 SEMIFINALI  

SABATO 24/06/23  ORE  17:00

    "           "          "    19:00

  FINALI  

DOM.   25/06/23  ORE  17:00  FINALE PER IL 3° POSTO

  "         "           "     19:00        "      "    "  1° POSTO,

IO SPERO CHE CI SIANO TANTI TIFOSI ZANDOBBIESI: LE PARTITE SONO NEL TARDO POMERIGGIO E QUINDI, SE SBARACCATE IL VENERDI' E SABATO NOTTE, AVETE TUTTO IL TEMPO PER RECUPERARE. CREMA NON E' IN CAPO AL MONDO, MA SOLO AD UNA CINQUANTINA DI CHILOMETRI. 

IL SOTTOSCRITTO "IL PELLEROSSA DI ZANDOBBIO" LUNEDI' PROSSIMO AVRA' UN'IMPORTANTE ESAME CLINICO E QUINDI NON SO SE CI SARO' ALLE PARTITE. VORREI TANTO ESSERE IN GRADO DI VENIRE CON LA MIA FEDELE BETTINA.

IN OGNI CASO SARO' PRESENTE CON IL MIO SPIRITO.

AUGURI RAGAZZI!!!!! PASQUALE NON FARE TROPPI DANNI. E' UNA BATTUTA, NATURALMENTE. SEI TU L'ARTEFICE , INSIEME A PAOLO, DI QUESTA MAGNIFICA SQUADRA DI BUCANIERI.

ALLA PROSSIMA.

ALIMENTI. I lupini

 

FONTE: "il venerdì di Repubblica" del 28/04/23.
Articolo: "Poveri ma buoni il gran ritorno dei lupini" di MASSIMILIANO DI GIORGIO.

A volte ritornano anche i lupini.
Le "fusaglie", come le chiamano a Roma, vantano una lunga storia: coltivate già quattromila anni fa sia nel Mediterraneo che sulle Ande, sono uno snack del passato. Costavano poco e si vendevano già lessati e salati, in cartoccio o in bustina, alle fiere e nei mercati, in Italia almeno fino agli anni Ottanta; poi i lupini sono quasi spariti, con una produzione nazionale scesa a picco (da 33  mila a 6 mila tonnellate di prodotto in poco più di 40 anni, quasi solo nel Centro-Sud).
Un cibo povero, ma ricco di proteine - oltre a fosforo, potassio, ferro e zinco - e senza glutine. Ed è questo il motivo per cui stanno tornando in auge: sono ideali, infatti, per vegetariani, vegani e celiaci, e oggi sempre più spesso, vengono usati come ingrediente dei burger vegetali, ma si può fare anche una farina e la maionese senza uova. Insieme ad altri legumi e cereali "minori", sono dunque  al centro di un progetto internazionale di ricerca denominato DivinFood che coinvolge, oltre al nostro Paese - grazie alla Fondazione italiana per la ricerca in agricoltura biologica e biodinamica (Firab) - Danimarca, Francia, Ungheria, Portogallo, Svezia e Svizzera.
L'obiettivo è quello di tornare a coltivare  e usare in  modo diffuso i lupini, oggi prodotti soprattutto in Australia e destinati in gran parte a mangime animale, spesso in alternativa alla soia.

COLLETTIVO CONFUSIONE. Orat.S.Carlo Casoretto Mi2 - Collettivo confusione Bg1 4 - 11

 

VS

IERI SERA ALLE ORE 20:00 ALL'ORATORIO S. CARLO DI CASORETTO, QUARTIERE DI MILANO, SI E' DISPUTATA LA SECONDA PARTITA ORATORIO S. CARLO CASORETTO MI2  -  COLLETTIVO CONFUSIONE BG1 PER LA FASE REGIONALE CSI CALCIO A 5  TERMINATA 11 -  4 PER I NOSTRI RAGAZZI.

1°  TEMPO

2' TIRO FUORI DEI NOSTRI AVVERSARI. 

3' IN UNA MISCHIA IN AREA AVVERSARIA  C'E' LA DEVIAZIONE NELLA PROPRIA PORTA: AUTORETE.

4' PARATA A TERRA DI LUCA.

IL CASORETTO NON CI STA A PERDERE E IMPEGNA LUCA IN UN'ALTRA PARATA A TERRA.

5' SI VEDE PATì CON UN TIRO FUORI BERSAGLIO.

C'E' UNA BELLA PARATA A TERRA DEL PORTIERE DEL S. CARLO, CHE SI RIPETE SU UNA PUNIZIONE DA FUORI AREA.

ALTRA PARATA E PALO DI PATì, A CUI REPLICA ANCHE VECCHIO CON UN ALTRO PALO.

9' TIRO DI PIPPO: FUORI. SEGUE UNA PARATA A TERRA DI LUCA.

FINALMENTE AL 10' NUMERO DI PATì E GOL.

LA SQUADRA SI E' SVEGLIATA E AL 15' ALESSIO SEGNA UN ALTRO GOL, CHE VIENE REPLICATO DA PIPPO AL 16'. SIAMO SUL 4 - 0.

DEVIAZIONE DI LUCA IN CORNER. ALTRO TIRO FUORI DEGLI AVVERSARI.

AL 18' ALESSIO SEGNA IL SUO 2° GOL.

19' TIRO DI VECCHIO FUORI

21' TIRO DI PIPPO FUORI.

22' TIRO DI PINIZIONE DEL S. CARLO SULLA BARRIERA.

24' PARATA DI LUCA A TERRA, MA NELL'AZIONE SUCCESSIVA CON UN TIRO DA LONTANO VIENE BEFFATO.

TUTTAVIA AL 25' ANCHE VECCHIO PERVIENE AL GOL.  RISULTATO 1° TEMPO:  ORAT. S. CARLO-COLLETTIVO CONFUSIONE       1  -  6

2°  TEMPO

GLI AVVERSARI INIZIANO ALL'ATTACCO E LUCA VIENE IMPEGNATO CON UNA PARATA A TERRA.

SEGUE UNA NOSTRA AZIONE IN ATTACCO CON UNA BELLA PARATA DEL PORTIERE AVVERSARIO: BRAVO QUESTO PORTIERE!

AL 3' AZIONE PERSONALE DI ALESSIO E GOL.

AL 4' ALTRO GOL DI VECCHIO AL VOLO IN DIAGONALE: BELLISSIMO.

LA NOSTRA SQUADRA ORA DILAGA IMPEGNANDO SEVERAMENTE IL BRAVO PORTIERE DEL S. CARLO.

TUTTAVIA L'ESTREMO DIFENSORE DEVE SUBIRE ANCORA UN GOL DI VECCHIO ALL'8' ED UN ALTRO AL 12'. REPLICA ANCHE DI PATì AL 14'. SIAMO SULL' 11 - 1 A NOSTRO FAVORE.

POI SUCCEDE CHE I NOSTRI RAGAZZI ENTRANO IN LETARGO E SUBISCONO 3 GOL AL 17', AL 18' E AL 19'.

RIENTRANO IN PARTITA E PORTANO A CASA IL RISULTATO DI 11 - 4.

SPERIAMO CHE IL BLACK-OUT SIA UN EPISODIO: DOMENICA CI ASPETTA UNA PARTITA BEN PIU' IMPEGNATIVA E DECISIVA PER LA CLASSIFICA FINALE.

UN RIMPROVERO A PATì: SEI STATO EVANESCENTE. IN PASSATO TI HO ELOGIATO. PER DOMENICA SERVE IL PATì CHE TUTTI CONOSCIAMO, QUELLO CHE FA LA DIFFERENZA.