FONTE: Facebook "Non è più domenica" del 23/03/22.
"Ognuno di noi ha una "data di scadenza". Non so quando la luce potrebbe spegnersi. Oggi so che ho il dovere di comportarmi in un certo modo nei confronti delle persone, di mia moglie, delle mie figlie perché non so quanto vivrò. Quindi ti dà questa opportunità di scrivere lettere, di sistemare assolutamente le cose".
"La malattia non è esclusivamente sofferenza. Ci sono dei momenti bellissimi. La malattia ti può insegnare molto di come sei fatto, ti può spingere anche più in la rispetto al modo anche superficiale in cui viviamo la nostra vita. La considero anche un'opportunità. Non ti dico che arrivo fino ad essere grato nei confronti del cancro, però non la considero una battaglia. L'ho detto più volte. Se mi mettessi a fare la battaglia col cancro ne uscirei distrutto. Lo considero una fase della mia vita, un compagno di viaggio, che spero prima o poi si stanchi e mi dica "Ok, ti ho temprato. Ti ho permesso di fare un percorso, adesso sei pronto".
"Cerco di non perdere tempo, di dire ai miei genitori che gli voglio bene. E mi sono reso conto che non vale più la pena di perdere tempo e fare delle stronzate. Fai le cose che ti piacciono e di cui sei appassionato per il resto nonn c'è tempo. Siamo qui per cercare di capire il senso della vita e io ti dico, ho paura di morire".
-Gianluca Vialli
Niente altro da aggiungere.
Nessun commento:
Non sono consentiti nuovi commenti.