Poesia dedicata alla chiesa parrocchiale di Cene, la cui facciata è stata ridipinta nei mesi scorsi.
COLORE DI MADRE
Retaggio d'antico castello
protetta da torri e da mura
mi ergo nel caro paesello
a protegger da ogni paura.
Conforto son stata per tanti
disposta a capire ogni istante
le gioie, i lamenti e i canti
e quanto per te è importante.
Il tempo ha segnato i miei fianchi
sfregiati da polvere e pioggia;
ma come maestra tra i banchi
mi chino su chi mi si appoggia.
Per anni ho colto l'appello
di chi voleva curarmi;
ma insieme ho portato il fardello
con chi ho voluto affidarmi.
Da madre qual sono stata chiamata
ho lasciato precedere i figli
che ora contemplo incantata
nel Nido e in spazi con tigli.
In tale contesto armonioso
ora godo d'aver rinnovato
il mio volto che torna radioso
per la gioia di chi mi ha amato.
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