giovedì 1 dicembre 2016

DON CAMILLO. Bambino di sabbia





FONTE: Libro "POESIE" di don CAMILLO BRESCIANINI.

Dedicata a tutti i bambini morti attraversando il mare per scappare alla guerra e alla fame.

BAMBINO DI SABBIA

Son nato ai piedi
d'un albero in fiore
se passi mi vedi,
del sole ho il colore.

Le nenie di mamma
mi hanno cullato;
le sue labbra di fiamma
mi hanno baciato.

Dai sorsi di vita
del seno materno
ho attinto gradita
una voglia d'eterno.

Poi ad un tratto una corsa
al collo di mamma aggrappato
stretto tra braccia di morsa
a toccare il cuore affannato.

Tra tanti corpi bagnati
sferzati da gelida notte
e dal freddo di chi li ha ingannati
ho solcato improbabili rotte.

Siamo uno, siamo molti, siam mille...
non v'è che ci sappia contare;
siam come d'un fuoco faville
costretti dal vento a vagare.

Il buio incupito da urla
ha vinto l'abbraccio tenace
trattando la vita da burla
ha rotto un sogno di pace.

Mi hanno trovato di giorno
steso bocconi su spiaggia;
solo rottami dintorno
e in bocca manciate di sabbia.




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