Pubblico la prima lettura della santa Messa di qualche domenica fa.
Il giusto nella prova non si perde d'animo, confida nel paterno aiuto di Dio, che è vita: "Il giusto vivrà per la sua fede".
Dal libro del profeta Abacuc (1,2-3; 2,2-4)
Fino a quando, Signore, implorerò aiuto e non ascolti, a te alzerò il grido: "Violenza!" e non salvi? Perché mi fai vedere iniquità e resti spettatore dell'oppressione? Ho davanti a me rapina e violenza e ci sono liti e si muovono contese. Il Signore rispose e mi disse: " Scrivi la visione e incidila bene sulle tavolette, perché la si legga speditamente.
E' una visione che attesta un termine, parla di una scadenza e non mentisce; se indugia, attendila, perché certo verrà e non tarderà. Ecco, soccombe colui che non ha l'animo retto, mentre il giusto vivrà per la sua fede".
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