Vi ricordate l'omelia pubblicata nel post precedente? Bellissima!
Ebbene: la conclusione del romanzo da cui l'ho tolta rivela che l'attentatore è proprio padre McKean, il sacerdote che ha tenuto quell'omelia.
Sconvolgente!
Quando avevo scritto quel post non avevo ancora terminato la lettura del romanzo e la sua conclusione mi ha lasciato nel dilemma se cancellare il post oppure mantenerlo in rete.
Ho chiesto il parere del mio consigliere spirituale don Camillo, il quale mi ha detto che il testo dell'omelia rimane sempre valido e questo fatto rivela come dentro ognuno di noi ci sia un forte e costante contrasto tra il bene, che ammiriamo e desideriamo senza riuscire a compierlo, e il male che non vorremmo, ma che compiamo con più facilità (PAOLO lettera ai Romani 7,15-25).
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