venerdì 29 novembre 2024

ORATORIO DI ZANDOBBIO. Tombola di Natale

 









ATALANTA SEMPRE ATALANTA. Young Boys - Atalanta 1 - 6

 




MANCANO 4 PARTITE DI CHAMPIONS.
SULLA CARTA 2 FACILI (YOUNG BOYS E STURM GRAZ) E 2 DIFFICILISSIME (REAL MADRID E BARCELLONA).
ATTUALMENTE OCCUPIAMO IL 9° POSTO DA SOLI. 
CREDO CHE  UN POSTO NEI PRIMI OTTO SIA ALLA NOSTRA PORTATA, MA BISOGNA VINCERE ASSOLUTAMENTE QUESTA SERA.
LA SQUADRA SVIZZERA HA 0 PUNTI IN CLASSIFICA COME LO STURM GRAZ, MA HA FATTO PENARE L'INTER FINO AL 93' CON IL GOL LIBERATORIO DI THURAM.
INOLTRE C'E' L'INCOGNITA DEL CAMPO SINTETICO.
PENSO CHE GASP PARTI CON IL TRIDENTE LOOKMAN-RETEGUI-CDK. MANCA EDERSON SQUALIFICATO.
NEL BAR DELL'ORATORIO L'ENTUSIASMO E' PALPABILE: STIAMO ENTRANDO NELLA FASE CRUCIALE DELLA CHAMPIONS E VENIAMO DA UNA STRISCIA DI 11 RISULTATI POSITIVI: DOPO COMO, 2 PAREGGI E 9 VITTORIE.
LA DEA STA GIOCANDO ALLA GRANDE E ABBIAMO RECUPERATO QUASI TUTTI GLI EFFETTIVI.
LE SQUADRE ENTRANO IN CAMPO E LE TRIBUNE SONO PIENE DI 31.500 SPETTATORI.
GASP, ANCORA UNA VOLTA, STUPISCE PER LE SCELTE: FUORI LOOKMAN E DENTRO RETEGUI CON CDK IN ATTACCO,
BRESCIANINI DIETRO LE DUE  PUNTE.
CENTROCAMPO FORMATO DA CUADRADO-DE ROON-PASALIC-RUGGERI.
DIFESA KOSSOUNOU-HIEN-KOLASINAC. IN PORTA CARNESECCHI.
LA SCELTA DI CUADRADO SUSCITA QUALCHE RISOLINO IN ALCUNI DI NOI. IL GIOCATORE E' IL  PIU' VECCHIO (36 ANNI COME RUI PATRICIO) E PIU' BASSO DELLA DEA.
SI PARTE E SUBITO GLI SVIZZERI PREMONO SULL'ACCELERATORE. MA E' UN FUOCO DI PAGLIA.
DOPO QUALCHE MINUTO LA DEA PRENDE IN MANO LE REDINI DELL'INCONTRO E IN UNA AZIONE DI CONTROPIEDE RETEGUI SI PRESENTA DAVANTI AL PORTIERE SVIZZERO VON BALLMOOS E LO TRAFIGGE. SIAMO AL 9'. 
MA ALL'11' SUCCEDE L'IMPREVISTO: GLI SVIZZERI BATTONO UN CORNER E SEGNANO CON UN COLPO DI TESTA  DI GANVOULA.
CARNESECCHI HA PERSO COSI' LA SUA IMBATTIBILITA' IN CHAMPIONS.
TUTTAVIA IL PAREGGIO NON DURA MOLTO PERCHE' AL 28' CDK SEGNA SU REGALO DEL PORTIERE SVIZZERO.
POI AL  32'  CDK CONFEZIONA L'ASSIST PER KOLASINAC E LA DEA HA COSI' SEGNATO I SOLITI 3 GOL NELLA PRIMA MEZZ'ORA DI GIOCO.
IL QUARTO GOL ARRIVA AL 39' SEMPRE PER OPERA DI RETEGUI, CHE SI DESTREGGIA ABILMENTE IN AREA.
FINISCE COSI' IL P.T. CON LA DEA IN VANTAGGIO PER 4 A 1.
NELLA RIPRESA RIPRENDE LO SHOW DI CDK CHE AL 11'  SCARTA 2-3 AVVERSARI E DEPOSITA IN  RETE.
LA STESSA COSA FA SAMARDZIC  (SUBENTRATO A BRESCIANINI) AL 46' S.T. CHE, DOPO DUE TUNNEL AGLI AVVERSARI, SCARICA IN RETE LA PALLA DEL 6 A 1.
TERMINA LA PARTITA CON 2' DI RECUPERO E FINISCE L'INCUBO PER GLI SVIZZERI.
COSA HA DETTO QUESTA PARTITA? CHE LA DEA E' IN PIENA FORMA IN QUASI TUTTI I SUOI GIOCATORI.
GASP  HA EFFETTUATO I SOLITI CINQUE CAMBI, FACENDO ANCHE DEBUTTARE IN CHAMPIONS PALESTRA CLASSE 2005.
PER ME IL MIGLIORE IN CAMPO E' STATO CDK, CHE HA SEGNATO 2 GOL E FATTO 3 ASSIST. NESSUN BELGA NELLA STORIA DELLA CHAMPIONS HA FATTO ALTRETTANTO, COME ANCHE NESSUN CALCIATORE ITALIANO.
INOLTRE CDK HA FATTO FINORA 16 ASSIST STAGIONALI TRA TUTTE LE COMPETIZIONI, LO STESSO NUMERO CHE HA FATTO SALAH E UNO IN MENO DI DE BRUYNE.
NELLE ULTIME PARTITE CHE CDK HA DISPUTATO CON LA SUA NAZIONALE E' STATO IMPIEGATO POCHISSIMO: MEGLIO PER GLI AVVERSARI.
UN ELOGIO PARTICOLARE A CUADRADO, RIMASTO IN CAMPO PER L'INTERA PARTITA. IL VECCHIETTO COLOMBIANO E' STATO INARRESTABILE SULLA FASCIA DESTRA DAL PRIMO ALL'ULTIMO MINUTO. QUESTO VUOL DIRE CHE, NONOSTANTE I 36 ANNI, HA RETTO BENE GLI ALLENAMENTI DURISSIMI DI GASP.
MEGLIO PER L'ATALANTA. CUADRADO HA ESPERIENZA INTERNAZIONALE DA VENDERE E CHI PENSAVA  CHE  BELLANOVA NON AVESSE UN RICAMBIO ADEGUATO  DEVE ORA RICREDERSI.
ORA SIAMO AL 4° POSTO E STASERA SOLO MONACO, ASTON VILLA E BORUSSIA POSSONO SUPERARCI. IN OGNI CASO PER ORA SIAMO TRA LE PRIME OTTO.
LA PROSSIMA PARTITA E' IN CASA CON IL REAL MADRID. PENSO CHE NON SARA' UNA PARTITA SIMILE A QUELLA DISPUTATA IN POLONIA AD AGOSTO.

PUBBLICO DELLE FOTO CHE DAVIS E MICHELE MI HANNO MANDATO DA BERNA.
                     SERGIO  FINAZZI
















































COMUNE DI ZANDOBBIO. Amministrazione comunale in affanno?

 



L'8 e 9 giugno 2024 i cittadini di Zandobbio sono stati chiamati alle urne per le elezioni comunali 2024.
Dopo 15 anni di amministrazione guidata da Mariangela Antonioli, le è subentrato Mosè Parigi della lista Cambiare insieme.
Come avevo già anticipato con il post "COMUNE DI ZANDOBBIO. Elezione del nuovo sindaco Mosè Parigi" dell'11/06/24, la nuova amministrazione comunale è così composta:

GIUNTA COMUNALE
 
Mosè Parigi                        sindaco       anni  45
Sebastian Bianchi          assessore   anni  43
Michele Gaverini             assessore   anni  36

CONSIGLIO COMUNALE

Pasquale Belotti               consigliere  anni  41
Mattia Bena                        consigliere  anni  29
Sebastian Bianchi           consigliere  anni  43 
Andrea Cortesi                  consigliere  anni  26
Gaia Dognini                       consigliere  anni  31
Michele Gaverini               consigliere  anni  36
Elisa Marchesi                    consigliere  anni  42

Ciro Maddaluno                 consigliere  anni  69
Giancarlo Colombi           consigliere  anni  65

Nicolò Vezzoli                      consigliere  anni  34

Come si può vedere, sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza sono giovani alle prime armi nell'amministrazione comunale.
Sento voci (vox populi) che li vogliono, se non in  difficoltà, molto impegnati nei loro compiti.
Nel mio post "COMUNE DI ZANDOBBIO. Che delusione la cascina Serafino!" li avevo elogiati per la scelta che avevano fatto ed avevo elencato una sfilza di cose che mancano al  nostro paese. Non è possibile realizzare tutto in cinque anni, ma l'importante è iniziare uscendo dall'inerzia.
Non arrivate a fine mandato dicendo:

"Progetto impianto sportivo in Via Selva - Via Sei in corso la richiesta di finanziamenti".

oppure:

"Fine della ristrutturazione della cascina Serafino in corso  la richiesta di finanziamenti".

Sarebbe una presa per i fondelli!

Cosa invece che mi sembra urgente da fare è la realizzazione di un bancomat: oggi siamo costretti a recarci a Trescore per usufruire di questo servizio.

Altro servizio molto utile sarebbe  quello dei prelievi a domicilio: anche per questo servizio siamo costretti ad andare a Trescore.
Perché non abbinarlo ad un servizio  ecografie gratuite?
Per saperne di più potreste contattare il comune di Bienno.

L'amministrazione precedente aveva fatto una bella cosa nei primi anni:  pubblicava periodicamente il notiziario Zandobbio informa con tante belle rubriche.
 Il primo numero anno 2010 dicembre aveva le seguenti rubriche:
  • Il sindaco (2 pagine con lettera della sindaca)
  • Servizi sociali (2 pagine a cura  di Franca Antonioli)
  • Istruzione (3 pagine a cura di Franca Antonioli)
  • Tasse e tributi (1 pagina a cura  dell'Ufficio ragioneria)
  • Ambiente e territorio (ben 7 pagine a cura di Davide Plebani)
  • Opere pubbliche (4 pagine)
  • Sicurezza (1 pagina a cura di Ileana Oldrati)
  • Attività e iniziative (ben 10 pagine  in collaborazione con biblioteca comunale, agenzie educative territoriali e associazioni)
  • Gruppi e associazioni (7 pagine a cura di Ileana Oldrati)
  • Parrocchie (2 pagine)
  • Trasparenza (1 pagina)
  • Gruppi consiliari (2 pagine)
  • Delibere (3 pagine)
  • Informazioni utili (1 pagina).
Addirittura nell'ultimo terzo dell'ultima pagina era previsto un piccolo referendum:

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                                      PENSIAMOCI

COME VORRESTE CHIAMARE O A CHI VORRESTE "INTITOLARE" LA NUOVA STRADA CHE COLLEGA VIA COLOMBI CON VIA CHERIO?

PROPOSTA  1 : ____________________________
PROPOSTA  2 : ____________________________
PROPOSTA  3 : ____________________________
EVENTUALI MOTIVAZIONI _________________

Che ne pensate dell'idea dell'Amministrazione Comunale di dedicare il nuovo parco pubblico in via2 Fontane a Padre Simone Vavassori?
                              🅫  
     🅪🅫FAVOREVOLE                      CONTRARIO

ALTRI SUGGERIMENTI___________________________

     imbucare in Comune  entro il 31 gennaio 2011 nell'apposito contenitore 


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Il notiziario era di ben 48 pagine, riportava persino  l'elenco delle delibere di giunta comunale anno 2010 e l'indennità di carica della Sindaca e degli Assessori.

Il notiziario del 2011 era diminuito a 43 pagine, ma interessante  era il piccolo articolo che diceva:

Verso un nuovo Centro Sportivo
Siamo consapevoli che Zandobbio è forse l'unico comune della Val Cavallina (probabilmente anche oltre) a non disporre di un Centro Sportivo o di aggregazione giovanile idoneo alla realizzazione di eventi sportivi (palestra, campi di gioco) e culturali o ricreativi (auditorium, sale feste).
Considerato che, probabilmente per i prossimi due /tre anni a causa dei lavori previsti presso la Chiesa Parrocchiale di S. Giorgio, la Sala Polivalente dell'Oratorio verrà utilizzata per le funzioni religiose, oltre a mettere a disposizione (se e quando possibile) la piccola palestra annessa alla Scuola Primaria, questa Amministrazione ha deciso di affrettare i tempi e concentrare molte forze per la progettazione e la successiva realizzazione di una struttura polifunzionale all'interno di una nuova area sportiva individuata nel P.G.T. in corso di adozione. Anche un lungo viaggio comincia  con un piccolo passo...

Il piccolo passo è stato millimetrico se nel 2024, ben 14 anni dopo, la sindaca scrive  nella sua relazione di un mandato lungo 15 anni 2009-2024 : Progetto impianto sportivo in  Via Selva-Via Sei: in corso la richiesta di finanziamento.

Comunque la pubblicazione del notiziario, che era utile per sapere l'attività dell'Amministrazione Comunale ed era per me  un esempio di trasparenza, è terminata nel 2014 con il n. 1 di ottobre con "ben" 17 pagine.
Di molto interessante questo numero riporta la notizia    dell'acquisizione terreno Nicoli. Pubblico l'intero articolo dell'assessore Gianluigi Marchesi.



A conclusione dell'articolo l'assessore scrive: "Stiamo pensando, in mancanza di finanziamenti pubblici mirati, di aprire un mutuo (considerato che siamo un Comune virtuoso e che negli ultimi due anni, utilizzando i risparmi, abbiamo provveduto ad estinguere diversi mutui accesi in passato), anche trentennale, per poter costruire quelle strutture che a Zandobbio mancano e che tutti desidereremmo".

Avevo fatto presente l'utilità del notiziario con il post "COMUNE DI ZANDOBBIO. COMUNE DI ZANDOBBIO informa" del 31/01/18, ma non è stato più ripristinato.

Termino questo mio lungo articolo incoraggiandovi  di nuovo. Nessuno aspetta miracoli da voi, ma che agiate sì. Tenete in mente sempre le tre massime che vi ho scritto.  Non sono miei pensieri, ma convinzioni di persone che hanno fatto la storia.

Un modesto consiglio al sindaco Mosè. Sembri un predestinato con il tuo nome: come dicevano i  latini "Nomen omen".
Il consiglio è questo.
La tua nuova indennità di carica dovrebbe essere di € 2.208 lordi mensili essendo il comune di Zandobbio con meno di 3.000 abitanti. Non è un importo elevato, ma neanche basso come era l'anno scorso.
Cerca quindi di fare il sindaco a tempo pieno  in questi cinque anni e dirigi la prua di Zandobbio verso il futuro, uscendo dallo stallo in cui ci troviamo. Sei coadiuvato da giovani in gamba e svegli, che ti seguiranno.
Un pensiero fisso per te deve essere il benessere degli Zandobbiesi e fa, come dice papa Francesco, "quello che ti detta il cuore".

Un'ultima frase, detta da GABRIEL GARCIA MARQUEZ : "Dì sempre ciò che senti e fa' ciò che pensi".

                                      Sergio  Finazzi

giovedì 28 novembre 2024

PARROCCHIA DI SAN PIETRO APOSTOLO DI TRESCORE B. Don Sandro, poeta dialettale

 





Aderisco volentieri all'invito dell'amico Davide di pubblicare la poesia in dialetto bergamasco recitata da lui al funerale di don Sandro.

OL LEA' DEL SUL

Scondit de dré ai mucc, passàt la nócc,
alégher  a l'se dèsda 'l sul töt prònt
a girà 'l cél d'oriènt a l'ocidènt
e l'ància i prime spére 'nvèrs ai stèle.
A belasì i colùr  se spànd intùren,ö
i crèss sémper  de piö, a nonsià 'l dè,
ol zald, ol róss, ol ciàr se mès-cia 'nsèm
'n d'ù zöch meravigliùs che l'cambia ognura.
I fòe di piante i bala al ventisèl,
i sbòrgna i fiùr col grigninà contécc,
I osèi i sgulatra tüs padrù del cél
e i canta 'l sò amùr al Creatùr.
Pò a' l'òm  a l'sènt  a nass de dét vigùr
per fróntà pié de slans la nöa zornada,
con i  desase e töte i só fadighe
ma grand amùr per i persune care.
L'treböca 'l cör de pase e d'alegréa ,
de òia de campà, de ringrassìa,
de fà del bé, 'n d'ü mónd ressüssitàt
vestit a növ compàgn d'öna gran fèsta.
A l'vé d'pensà a chèl  Öter Sul, piö grand,
piö   bèl, potènt, magnifech de splendùr,
che l'me dà éta a' 'ncö, che l'me sostègn,
che non l'tramónta mai, cóme 'l sò Amùr!

                       don Sandro

         TRADUZIONE: "L'ALBA"

Nascosto dietro ai boschi, passata la notte,
allegro si desta il sole tutto pronto
a fare il giro del cielo da oriente a occidente
e lancia i primi raggi verso le stelle.
Piano piano i colori si espandono intorno
crescono sempre di più e annunciano il giorno,
il giallo, il rosso, il  chiaro si mescolano insieme
in un gioco meraviglioso che cambia ognora.
Le foglie delle piante danzano al venticello,
sbocciano i fiori  e ridono contenti,
gli uccelli svolazzano come padroni del cielo
e cantano il loro amore al Creatore.
Anche l'uomo sente nascere dentro un grande vigore
per far fronte con slancio al nuovo giorno
i suoi disagi e tutte le sue fatiche  
ma grande amore per le persone care.
Il cuore trabocca di pace e di allegrezza,
di voglia di vivere, di ringraziare,
di fare del bene in un mondo risuscitato,
vestito a nuovo come una grande  festa.
Il pensiero va a quell'Altro Sole più grande ,
più bello, potente, magnifico di splendore,
che ci dà la vita anche oggi ,che ci sostiene,
che non tramonta mai, come il suo Amore!

martedì 26 novembre 2024

COMUNE DI ZANDOBBIO. Istituzione "Albo d'oro di Zandobbio"

 


IL  31/05/24 AVEVO PUBBLICATO QUESTO POST RIFERENDOMI  ALLA   PASSATA  AMMINISTRA-
ZIONE.




Distinguersi nello sport nel nostro Comune conta poco, mentre negli altri Comuni anche più popolosi del nostro (2.696 abitanti al 01/01/24) vengono premiati gli sportivi che si distinguono nel loro sport.
E' senza dubbio più difficoltoso emergere nel nostro Comune, data la cronica carenza  di impianti sportivi comunali.
Esiste solo il campo comunale (eredità del periodo fascista), il cui manufatto delle tribune è stato costruito, se ben ricordo, con il contributo di una colletta nel bar Sport e il lavoro gratuito degli sportivi nei fine settimana.
Nonostante la mancanza di una palestra comunale a norma, il COLLETTIVO CONFUSIONE ha ottenuto risultati straordinari.
Ora, alla luce di tutto questo, ho deciso di istituire, per non dimenticare, " L'albo d'oro di Zandobbio", dove registrerò gli avvenimenti sportivi importanti, che riguardano i nostri atleti. 
Invito chi è a conoscenza di titoli conquistati o di piazzamenti al 2° e 3° posto di comunicarmelo, affinché possa aggiornare l'albo.




domenica 24 novembre 2024

ATALANTA SEMPRE ATALANTA. Parma - Atalanta 1 - 3

 




IL BAR DELL'ORATORIO E' AFFOLLATO DI TIFOSI ATALANTINI E QUESTA SERA NON DEVO SERVIRE AL BANCO ESSENDOCI TAMARA E LINO. MI GODRO' LA PARTITA SEDUTO AD UN TAVOLO.
LA DEA PARTE SUBITO DI GRAN CARRIERA E LA 4' COLPISCE SUBITO: BELLANOVA SI INVOLA SULLA DESTRA E CON UN PERFETTO CROSS PESCA IN PIENA AREA RETEGUI CHE COLPISCE FORTE DI TESTA E INSACCA DA BREVE DISTANZA.
INUTILE DIRLO CHE L'ENTUSIASMO DI NOI SPETTATORI E' ALLE STELLE.
LA NOSTRA SQUADRA PROSEGUE DOMINANDO IN LUNGO E IN LARGO, COME STA FACENDO NELLE ULTIME PARTITE.
MI SEMBRA DI ASSISTERE ALLA PARTITA CON IL VERONA, CON LA DIFFERENZA CHE IL PARMA E' LA SQUADRA CHE HA PAREGGIATO A TORINO CON LA JUVE E SCONFITTO IN CASA IL MILAN. INOLTRE CI HA TARTASSATO CON UN 1 - 4 NELL'AMICHEVOLE DI AGOSTO.
IL PUNTEGGIO POTREBBE ESSERE GIA' DI 3 - 0  NEI PRIMI 20' SE RETEGUI NON FALLISSE DUE FACILI OCCASIONI DA RETE AL 16' IN FOTOCOPIA DEL PRIMO GOL: TRAVERSONE DALLA DESTRA DI BELLANOVA E INCORNATA DEL CENTRAVANTI, CHE ANGOLA TROPPO E LA PALLA FINISCE A LATO DI POCO.
AL 19' INVECE E' EDERSON CHE, SEMPRE DA DESTRA, PORGE UN PALLONE DA SPINGERE FACILMENTE IN RETE, MA IL NOSTRO ATTACCANTE SPEDISCE A LATO.
BELLANOVA CONTINUA A IMPERVERSARE SULLA DESTRA DIMOSTRANDO COSI' DI ESSERE UN ASSIST-MAN TRA I MIGLIORI IN EUROPA.
TUTTAVIA, NONOSTANTE LE TANTE OCCASIONI FALLITE, IL RADDOPPIO ARRIVA AL 39' DA PARTE DI EDERSON, CHE INFILA IN RETE UN PALLONE VAGANTE IN AREA NELLE VICINANZE DEL PRIMO PALO. 
FINORA ZERO TIRI IN PORTA DA PARTE DEL PARMA, MA IL SECONDO GOL SUBITO RISVEGLIA UN PO' I PARMENSI CHE IMPEGNANO CARNESECCHI IN DUE DIFFICILI PARATE AL 44' E 45'.
FINE DEL PRIMO TEMPO. IL PUNTEGGIO POTEVA ESSERE DI 5 - 0 IN FAVORE DELLA DEA, CON IL DISCORSO CHIUSO.
INVECE SUCCEDE CHE I PADRONI DI CASA ENTRANO IN CAMPO DECISI A RIMONTARE E AL 4' PERVENGONO AL GOL CON UNA FUCILATA DI SINISTRO DAL LIMITE DELLA NOSTRA AREA DA PARTE DI CANCELLIERI.
ORA LA PARTITA E' RIAPERTA ED IL PARMA INSISTE ALL'ATTACCO, METTENDO IN DIFFICOLTA' LA DEA.
E' INCREDIBILE COME UNA PARTITA POSSA CAMBIARE DA UN TEMPO ALL'ALTRO.
INOLTRE AL 8' GASP PROTESTA VIVACEMENTE PER UN FALLO NON CONCESSO ALLA NOSTRA SQUADRA E VIENE AMMONITO DALL'ARBITRO MANGANIELLO.
AL 9' IL NOSTRO ALLENATORE CONTINUA A PROTESTARE IN MODO PLATEALE E VIENE ESPULSO.
NIENTE DA DIRE ALL'ARBITRO. QUESTA VOLTA GASP HA SBROCCATO DI BRUTTO DANDO PERSINO DEL DEFICIENTE AL QUARTO UOMO. QUANTE GIORNATE SI BECCHERA'?
COMUNQUE LA PARTITA PROSEGUE  E CI SONO CAMBI IN ENTRAMBE LE SQUADRE.
IN TEMPI SUCCESSIVI NELL'ATALANTA ESCONO TOLOI, BELLANOVA, PASALIC E RETEGUI ED ENTRANO SCALVINI (AL RIENTRO DOPO L'OPERAZIONE AL GINOCCHIO), CUADRADO, BRESCIANINI, CDK E SAMARDZIC.
ALL'ENTRATA IN CAMPO DI CUADRADO AL 25' S.T., NEL BAR QUALCUNO COMMENTA IN MODO SPIRITOSO.
MA COSA SUCCEDE?
AL 30' S.T. IL VECCHIETTO CUADRADO SCAPPA AL SUO AVVERSARIO SULLA DESTRA E PENNELLA UN BELLISSIMO CROSS IN AREA DOVE IL FOLLETTO LOOKMAN INTERVIENE DI SINISTRO NELLE VICINANZE DEL SECONDO PALO ED INSACCA IMPARABILMENTE. 3 - 1 E IN PRATICA LA PARTITA E' DECISA.
E, GUARDA CASO, E' DECISA DAI DUE GIOCATORI  PIU' BASSI DELL'ATALANTA.
LA DEA E' LA SQUADRA DI SERIE A PIU' ALTA CON LA MEDIA DI 187,8 CM.
GLI UNICI SOTTO I 180 CM SONO LOOKMAN CON 175 E CUADRADO CON 176. IL PIU' ALTO E' SCAMACCA CON 195 CM.
LA MEDIA IN SERIE A E' DI 181,8 CM, MENTRE IN EUROPA E' DI 181,7 CM.
ARCHIVIAMO ANCHE QUESTA PARTITA CON LA SETTIMA VITTORIA CONSECUTIVA IN CAMPIONATO.
SE IL NAPOLI PAREGGIA O PERDE DIVENTIAMO PRIMI INSIEME A INTER ED AD ALTRE.
MARTEDI' SI RIPRENDE CON LA CHAMPIONS ED E' ASSOLUTAMENTE NECESSARIO VINCERE IN TERRITORIO SVIZZERO.
STIAMO ATTRAVERSANDO UN PERIODO DI FORMA STREPITOSO E PENSO CHE LA DEA SIA TRA LE MIGLIORI D'EUROPA.
VEDIAMO COME VA A FINIRE.

                       SERGIO  FINAZZI




giovedì 21 novembre 2024

RES PUBLICA. Le cause legali contro i medici

 

FONTE: https//www.issalute.it/ sito sviluppato e gestito dall'Istituto Superiore di Sanità (ISS).


Le cause legali contro i medici risolvono i problemi della malasanità?                FALSO    


Fare  sempre causa a un medico, anche quando il medico ha fatto del suo meglio per curarci, non è la soluzione per risolvere i problemi del nostro Servizio Sanitario Nazionale-SSN.

In Italia, secondo le stime del Ministero della Salute (in collaborazione con l'Associazione Nazionale fra le imprese assicuratrici), i casi per cui alla cura di un paziente segue una controversia, ogni anno,  sono circa 35.000. .
Le denunce  contro medici e sanitari sono triplicate negli ultimi 15 anni arrivando a 33.682 nel 2010 con un trend crescente fino a oggi (intorno ai 40.000). E' interessante, poi,  notare  come  il 98,8% dei casi con denuncia per lesione colposa e il 99,1% per omicidio colposo siano stati archiviati.
Tutto ciò, inoltre, ha portato allo sviluppo di quella che è comunemente chiamata medicina difensiva, causa essa stessa di malasanità.
Con il termine medicina difensiva si indica l'insieme delle pratiche condotte, oltre che per assicurare la salute del paziente, per garantire le responsabilità medico-legali seguenti alle cure mediche prestate.

La cosiddetta "malasanità" è un fenomeno molto complesso e per arginarlo, oltre a seguire protocolli e buonsenso, perseguendo sempre il benessere dei pazienti, bisogna combattere corruzione, inappropriatezza  delle cure e medicina difensiva, creando un clima di maggiore serenità per permettere a tutti gli operatori sanitai di lavorare al meglio.
Stime del 2014, fornite dall'Istituto per la Promozione dell'Etica in Sanità, indicano che gli sprechi attribuibili alla medicina difensiva variano tra i 10-13 miliardi di euro all'anno; spesa che, se recuperata, permetterebbe  di migliorare ulteriormente il nostro sistema sanitario, dando serenità ai professionisti della salute e, di conseguenza, ai pazienti. 

mercoledì 20 novembre 2024

SERGIO. Un film bellissimo: "Il maestro che promise il mare".

 



Ieri sera ho visto al Cinema Teatro Nuovo di Trescore il film spagnolo della locandina.
Mi è piaciuto moltissimo e vi invito ad andare a vederlo.
Questo film ha avuto uno strepitoso successo in Spagna ed ha un messaggio universalmente valido.
Narra la storia di Antoni Benaiges, un maestro delle scuole elementari di origini catalane, a cui viene assegnata una pluriclasse a Bañuelos (Burgos). I suoi metodi di insegnamento innovativi e il fatto di non nascondere il proprio ateismo gli alienano le simpatie del parroco e del sindaco, ma non quelle  degli alunni che lo sentono vicino alle loro speranze e ai loro sogni. Uno dei quali è quello di vedere il mare. 
 



venerdì 15 novembre 2024

LIBRI. "Settembre nero" di Sandro Veronesi

 



   LIBRI  CONSIGLIATI  DA  LORIS  FINAZZI  
   GRANDE  DIVORATORE  DI  VOLUMI  




"SETTEMBRE  NERO" di Sandro Veronesi edito da "La nave di Teseo".

Il fiore non sa di essere un fiore finché non fiorisce.
Settembre nero racconta la fioritura di un ragazzo di dodici anni, Gigio Bellandi,  durante un'estate in Versilia nel 1972: la scoperta  della musica, della lettura, dell'inquietudine, del desiderio, dell'amore - e poi di tutto questo l'impensabile, fulminea interruzione..
Ricostruisce con plastica   precisione le immagini, gli odori, i colori e i suoni che animavano quella vita perduta, e con vaghezza, invece, perché subito senza tante spiegazioni, l'evento irreversibile che lo travolge. 





martedì 12 novembre 2024

SALUTE. False speranze per l'Alzheimer

 



FONTE: "Messaggero di sant'Antonio" ottobre 2024.
Articolo: "Alzheimer: attenzione alle false speranze" di ROBERTA VILLA.

In Italia più di un milione di persone soffre di demenza. Di esse, 600 mila (ma i dati derivano da stime poco aggiornate) hanno ricevuto una diagnosi di malattia di Alzheimer.
A questi numeri vanno aggiunti poi quelli dei familiari, la cui vita è spesso stravolta dalla malattia dei loro cari, sia dal punto di vista pratico, per la necessità di accudirli, sia da quello psicologico, per il dolore provocato dal fatto di non essere più riconosciuti o di non riconoscere più i comportamenti dell'ammalato come compatibili con l'immagine che avevano di lei o di lui.
Ci passano in tanti, ed è anche a loro che bisogna pensare quando si promette una cura che, a oggi, non c'è. Al sollievo immediato suscitato da una falsa  speranza, infatti, segue una delusione ancora  più cocente, aggravata da frustrazione e rabbia per averci creduto.

PIU' DANNI CHE BENEFICI

A cosa mi riferisco? Ai nuovi farmaci che negli ultimi anni sono stati presentati come "rivoluzionari", perché agirebbero sul meccanismo d'azione  alla base della malattia di Alzheimer.
Peccato che questo stesso presunto meccanismo d'azione sia da molto tempo messo in discussione da parte della comunità scientifica e che i risultati degli studi che hanno portato all'approvazione di anticorpi monoclonali che lo prendono di mira sono altrettanto controversi.
In ogni caso, nessuno parla di cura, né di fermare il declino cognitivo, ma solo di rallentarlo in persone che sono nelle fasi preliminari della malattia quando questa ancora non è conclamata, né destinata sicuramente a portare alla demenza. Solo una minore velocità nel peggioramento, di un'entità misurabile con i test ma impercettibile al paziente e a chi gli sta vicino.
L'altra faccia della medaglia è che questi medicinali provocano in un'alta percentuale di casi un edema, cioè una sorta di rigonfiamento del cervello che talvolta esita in un'emorragia cerebrale.
Per questo, soppesando gli alti rischi  e i minimi benefici, la commissione di esperti cui la Food and Drug Administration si  era rivolta per avere un parere sull'autorizzazione del capostipite di questa serie di medicinali (aducanumab) si era espressa negativamente.
E, quando l'agenzia, su pressione delle associazioni delle famiglie, non solo dell'industria, l'ha approvata comunque, molti di loro si sono dimessi.
Oggi questo primo prodotto è stato ritirato e sostituito da lecanemab, della stessa azienda, recentemente autorizzato, oltre che negli Stati Uniti, anche nel Regno Unito, dove però non ne è stato garantito il rimborso da parte del Servizio sanitario nazionale britannico (NHS).
E nell'Unione  Europea? Mentre scriviamo, è ancora in fase di valutazione un altro farmaco dello stesso tipo (donanemab), prodotto da un'altra azienda, ma l'Agenzia europea  per i medicinali (EMA) ha già negato il via libera al prodotto  approvato da quelle  statunitense e britannica. E' importante capire le ragioni di questa scelta, che è a tutela, non ha scapito, dei cittadini.