IN MEMORIA DI CLARA
Qual fiore elegante e gentile
hai ornato il nostro giardino
fin che un turbine freddo e ostile
t'ha rapita un giorno al mattino.
I tuoi petali aperti alla vita
han cercato il sorriso di tutti
ed ora alla Pietà infinita
li presenti come dolci tuoi frutti.
Il vento ha spezzato il tuo stelo
ma restan profonde radici;
non vince il rigore del gelo
il calore donato agli amici.
Custodisci Signor la tua amata,
creatura tutt'oggi assai rara;
mantienila stretta, abbracciata,
da sempre tu sai che è Clara.
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