mercoledì 26 febbraio 2014

DON CAMILLO. Poeta

Apro una nuova rubrica, che alimenterò con il materiale che il parroco di Cene ha promesso di inviarmi.
 
Non conoscevo il don come poeta. Questa sua poesia è stata allegata alla busta natalizia del dicembre scorso.
Siamo fuori tempo, ma gli insegnamenti non hanno scadenza.
 
 
ADULTI PER ...
 
 
Il vagito di un Bambino
fende l'aria fredda e buia;
un pastor si curva chino,
canta un Angiol Alleluia!
 
S'è affidato il Santo Eterno
a una Mamma trepidante,
s'è protetto nel Paterno
caldo abbraccio confortante.
 
E' così che il Sommo attinge
da chi è debole e creato;
non si schiera con chi finge
ma con chi è neonato.
 
Ogni bimbo che vagisce
Chiama il volto della mamma,
del papà che lo accudisce
e l'incoraggia nel suo dramma.
 
Non può attingere da solo
un neonato da quel pozzo;
ha bisogno d'uno scolo
o di un secchio anche rozzo.
 
E' così quell'Acqua pura
che disseta per la Vita;
a chi ha dato a Lui premura
la ridona più arricchita.